La ascolteranno gli Americani…
L’accordo con la Sony Classics è fresco di questi giorni ed è per questo che non ne avete trovato notizia nella nuovissima fanzine: Sulla tua bocca lo dirò sarà presto ufficialmente distribuito negli Stati Uniti. E’ un evento più unico che raro che ad un album di un artista pop italiano sia riservato un lancio così capillare nel difficile mercato a stelle e strisce: il più delle volte le strombazzate pubblicazioni Oltreoceano di tanti Idoli nostrani sono in realtà limitate al suolo californiano, dove il pubblico è tradizionalmente più aperto alle proposte della latin music. Vi terremo naturalmente informati sui tempi, sulle modalità promozionali nonché sui risvolti di carattere collezionistico di questa operazione che non può che riempirci di orgoglio…
Ritengo carino e rispettoso fare gli auguri a MILVA che ieri ha raggiunto il traguardo dei suoi 35 x 2 !! Buon Compleanno, Pantera!
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Ciao a te Francesco,
ho visto un tuo saluto in msn ma non ti ho risposto solo perchè non ero al pc. Capita che lascio collegato anche per l’intera giornata ma comunque poi sono in tutt’altre faccende affacendato…
A presto!
Si Pina,
anche se non voluto, per come la luce investe il volto, è di chiara ispirazione caravaggesca… E’ 50×70, Ma preferirei più mostrartelo che descrivertelo!
Un veloce saluto a tutti voi mazziniani… Francesco
In un suo intervento scrive Emilio: “C’è una bella prefazione di Massimiliano dove spiega il motivo del mancato inserimento del duetto nei CD rai e il motivo è semplicemente il divieto da parte della signora Battisti che nemmeno di fronte ad una precisa richiesta di Mina non ha acconsentito!”
Massimiliano ha spiegato una cosa che già si sapeva da anni. D’altronde i bene informati sanno quanto la signora Battisti abbia influito nel declino artistico del marito condizionandone le scelte di vita e il repertorio dopo la obbligata separazione da Mogol. E’ incredibile fin dove arriva il potere malefico delle mogli quando sono loro a decidere per i propri uomini di interrompere un robusto sodalizio artistico o una bella amicizia (questo vale anche per i comuni mortali). E’ successo con i Beatles quando negli interessi del gruppo sono intervenute le mogli determinandone la separazione e quindi l’interrompersi di un’amicizia e di una produzione che si sarebbe protratta nel tempo chissà per quanti anni. E’ successo in Italia con l’emergente gruppo dei Giganti negli anni 60… lunga la lista!
Mogol, pure in televisione, esternò il suo disappunto e la delusione (giustificata) per il fatto che la “signora” gli aveva impedito di rivedere l’amico anche negli ultimi giorni di vita. Per fortuna c’è sempre l’eccezione che conferma la regola, tipo Reitano la cui moglie continua a mantenerne viva l’immagine pubblica e artistica e ancora più Dori Ghezzi che ancora in piena attività (un onorevole terzo posto al Festival di Sanremo dell’83 con “Margherita non lo sa” dopo la vittoria a Canzonissima 74 e il terzo posto all’Eurofestival 75) rinunciò alla carriera restando all’ombra di Fabrizio De Andrè vivendone e condividendone le scelte artistiche, le ansie, gli allori, la malattia… e dopo la sua scomparsa ha restituito del tutto ai suoi devoti ammiratori l’immagine e la grande arte di Fabrizio promuovendo e partecipando attivamente a manifestazioni in sua memoria.
Nel suo Carme dei Sepolcri, Foscolo recita: “Sol chi non lascia eredità di affetti poca gioia ha dell’urna!” e io spero che Battisti dove si trova adesso sa che comunque in un mondo più effimero ci sono ancora molti che lo amano… diversamente, vivrebbe male anche nell’altro mondo!
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Gil, mi immagino già questo dipinto raffigurante Mina e, non so perchè, lo “vedo” di effetto caravaggesco.
Anche io ho dipinto. Mi occupo di arte e ormai, da decenni lavoro, assieme a mio fratello, in grafica pubblicitaria.
Da giovane, di Mina ho raffigurato, a grafite, solamente un occhio, che viene fuori dal buio.
Ciao a te e a tutti.
NonsoloMina si anch’io ogni tanto ascolto ALTRO concedendomi delle INNOCENTI EVASIONI ma devo avere sempre quell’imput che mi fa pensare a LEI .Cosi mi sono fatto delle ipotetiche compilation titolandole Vrrei che fosse Mina…a cantarle..
Anonimo Lucio Battisti
La luce dell’est Lucio Battisti
Pensieri e parole Lucio Battisti
Questo inferno rosa Lucio Battisti
Amore che vieni amore che vai Fabrizio de Andrè
Because the night Patty Smith
Menousis Irene Papas
Per cosa Milva
Non ce l’ho con te Milva
Ci vorrebbe il mare Marco Masini
Argilla Ornella Vanoni
Stò Male Ornella Vanoni
Uomini farfalla Mia Martini
La sua figura Giuni Russo
Canzone degli amanti Patty Pravo
Di vero infondo Patty Pravo
Col Tempo Patty Pravo
Solo un uomo Patty Pravo
Prospettiva Nevski Battiato
Frozen Madonna
Light my fire Doors
Sei bellissima Loredana Bertè
Let’s dance David Bowie
Niente più Leo Ferre
Russians Sting
No more tears Barbra Streisand
Il bolero di Ravel magari con un nuovo testo di Calabrese o semplicemente,si fa per dire con un crescendo di volcalizzi….
E la lista potrebbe continuare,sono canzoni che mi piace pensare interpretate dalla sua voce,infondo ognuno ha la sua Mina ma per fortuna la signora fa quello che più le piace e al di là delle canzoni che ORMAI penso le vadano strette io personalmente amo molto questi lavori che ci regala,questi progetti cosi ambiziosi e di grande valore culturale ed artistio e sono contento che non faccia solo canzonette .
Spero davvero in quel secondo viaggio nel melodramma che Loris ci annuncia tramite Massimiliano dalle pagine dell’ultima splendida fanzine.
grazie, ricambio..caro Mario r
bella M I N A qui è superlativa!
bella trasmissione della Tv..che non c’è piiu’
Piera
Ivan tutte le foto (quelle per GiacoMino) le trovi qui.
Il mensile non è Playboy ma Io del 1971.
Ciao, mario rossi.
Non solo eravamo là INSIEME ad assistere ad un grande evento ma pensiamo ed amiamo proprio le stesse cose di Mina.
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18 luglio 1968
Buona Giornata con M I N A
Ti ringrazio per il tuo bel racconto! Che emozione !Che esperienza indimenticabile! Che fortunato che sei stato nel poter essere la! Grazie per le meravigliose fotografie che ci permetti vedere !
UN abbracio dalla Argentina!
Pina,
un’ultima cosa e ti saluto… Mi è capitato di dire in un mio commento che sono anche pittore… ebbene, alcuni anni fa ho fatto un quadro raffigurante Mina con la luce che cade dall’alto su parte del suo volto e Lei è al buio. Devo trovare un modo per fartelo vedere. Finora non l’ho mostrato a nessuno… Allora l’ho raffigurata secondo un mio stato d’animo del momento e a quei pochi che l’hanno visto non dicevo che era lei… erano gli altri a dirmelo!
Grazie Pina
Per non aver equivocato sulle mie parole e sulle mie considerazioni. Non è a me che devi dire quello che è Mina… diversamente non avrei collezionato tutto quel materiale su di Lei e l’avrei conservato negli anni come una reliquia. Certo che mi piace alla follia anche quando canta la banalissima “Buonasera dottore” e la canta da farla sembrare una lirica. Lei trasforma tutto ciò che tocca e questo l’ho sempre detto… l’ammiro come artista e come donna e l’ho ribadito fino alla noia. Ma tutto ciò non toglie che mi piace osservare le cose con spirito critico, anche se alla fine per me è Lei che prevale su tutto e certe volte la mia rabbia è che Mina è come una fuoriserie che avrebbe potuta superare i 300 km/h ma, caparbiamente, si è attestata sui 200 km/h… E’ tardi per approfondire il discorso, ma spero di riprenderlo quanto prima!
Gil, grazie per avere scritto e per le cose che hai detto.
Spero che tu non ti senta costretto ad andartene.
Anche io, quando scrivo, se è di getto, il risultato mi sembra più spontaneo, e correzioni, aggiunte, tagli, in conclusione mi rendono più fredda, come se s’andasse spegnando la fiammella iniziale. Ma è un po’ così per tutti.
Per quanto riguarda la passione e l’apprezzamento per la nostra, quante cose ci sarebbero da dire e mi viene l’ansia di non riuscire a spiegarmi bene.
Certo che non ascolto solo Mina (ma quasi…). Me lo ha insegnato proprio lei, quando ancora ero ragazza, durante i suoi “Pomeriggio con…”.
Grazie a Dio mi ritrovo ad apprezzare ed amare tante cose (qualche volta potremmo abbozzare anche un elenco).
Ma è colpa nostra se lei ha quel qualcosa in più? Io mi ritrovo a commuovermi quando, magari all’improvviso, ascolto la sua voce, o in brani nuovi o in quelli vecchi; in quelli più impegnativi o in quelli più sobri. Per me non è solo la voce. L’ho sempre detto. Quante cose dovrei elencare per arrivare a descrivere la sua condizione di artista, la sua perfezione assoluta.
Certo anche io mi sono ritrovata a non condividere qualche sua scelta musicale, mentre impazzisco quando me la ritrovo con esperienze come l’album del ’64 senza titolo (quello dalla foto seppiata, con il braccio in primo piano), “Quando tu mi spiavi in cima a un batticuore”, “Dalla Bussola”, “Amanti di valore”, “Mina quasi Jannacci” (anche se lei non è d’accordo), “Napoli”, “Dalla terra”, L’allieva”, “Sulla tua bocca lo dirò”.
Queste sono cose sublimi. Ma ormai lei ha raggiunto un livello tale e non solo grazie alla sua voce e al suo talento. E’ che il suo cuore è sempre più colmo e dalla passione non possono venir fuori cose mediocri, ma solo eccellenti.
Ciao,
Pina
Cara Pina,
alla mia solita maniera avevo scritto in merito a Mina una cosa carina da condividere (e discutere) con te però quando poi ho letto che saresti stata via, senza precisare per quanto tempo, mi sono fermato e l’ho cestinata (ma mi mancava solo di concluderla). Mi capita che le cose le scrivo di getto e invio senza rileggerle (o correggerle) perché sono solito affidarmi al mio istinto. Se rileggo prima di pubblicare poi va a finire che cambio, correggo, elimino, aggiungo… e ne consegue un risultato troppo freddo e stereotipato.
Si è dato anche il caso che sapevo che sarebbero mancati dal sito altri amici come te e ci sono altri ancora che ormai mi contattano in e-mail o mi raggiungono in msn per cui, perdurando la tua assenza, non avrebbe avuto senso scrivere qui. Diciamo anche che nei vari contatti privati (e-mail, msn e cell) sono stato reso edotto su cose che mi fanno riflettere e non so se rimanere ancora qui o se andarmene prima che mi venga interdetto del tutto l’accesso al Sito.
Comunque, finché mi sarà consentito restare, mi farà sempre piacere parlare con te di Mina ed “altro” perché le tue aperture mentali nei vari campi mi sembrano abbastanza ampie e spero che lo siano soprattutto in quello musicale… Io sono il primo a collocare Mina al di sopra di tutti/e ma non vivo solo nel suo culto e nella convinzione che esiste solo la sua musica e la sua voce. Se così fosse, sarebbe frustrante… e, pertanto, ho ancora abbastanza gusto, personalità e competenza per rendermi conto che non proprio tutte le cose che ha cantato sono belle, ma che comunque si salvano grazie alla sua voce e alla sua interpretazione!
Caro Emilio,
è un incanto che oggi ci si possa riconoscere “compagni d’ascolto” già in un lontano trentennio. Essere stati assieme ad un evento e parlarne come fosse ora. Può succedere solo grazie a Mina, al suo continuare ad esistere nei nostri cuori, nel nostro pensiero, ancora dopo tanto tempo e sempre con più forza.
“Qui, questa sera di nuovo io, qui…” al buio e poi… la fine del mondo!!!
La voce, la presenza scenica, la simpatia, la passione, l’amore, la generosità, l’umiltà, l’estasi.
Ma la storia dell’evento è lunga e ho bisogno di “ritagliarmi” un po’ di tempo per racontarla bene”.
Giuseppe, a me è successo a dodici anni, di conoscere e cominciare ad apprezzare Mina. Le canzoni che ascoltavo incantata erano “Stringimi forte i polsi” e “Renato” e, quando quasi tutti ce l’avevano con lei io, bambina, pensavo: “meno male che ci sono io a difenderla”.
Un saluto ad Aissa che, anche lei, giovanissima, è già una grande, attenta appassionata di Mina.
Un caro saluto a tutti. Non faccio i vostri nomi, ma sappiate che è come se li avessi scritti ad uno ad uno.
Ciao,
Pina
Ne vedi di più, ma devi tornare indietro per leggerli perchè mollti avranno replicato… e quando si scrive cliccando su replica, il messaggio non si colloca in ordine cronologico ma va sotto il commento della persona oggetto della replica.
Spero di essere stato abbastanza esaustivo…
Possibile, visto che non c’è nessuno online…
per la precisione ne segna 380 qualcuno sa spiegarmelo.
eppure quando sono uscito c’erano 330 messaggi ora ne vedo più di 370 ma ne visualizzo solo 2
Ma come è possibile che vedo solo due nuovi essaggi uno delle 21,56 e l’altro delle 01,31..
Pina si adesso mi ricordo che quando andai a prenotare il biglietto per la prma serata non c’era più posto,cosi preso dall’ansia optai subito per la seconda serata temendo che potesse succedere qualcosa…
Cosi partii per il Lido di Camaiore con la mia macchina che avevo appena comprato di seconda mano,una 127 color senape.
In macchina durante il viaggio da solo naturalmente la voce di Mina mi teneva compagnia da un piccolo registratore.Arrivato al Lido cercai subito una camera per dormire e poi andai ad ordinare le rose gialle da mandare a Mina.
Nel tardo pomeriggio mi sembra si scatenò un fortissimo temporale che alimentò le mie ansie…
Cosi appena smise di diluviare con grande anticipo raggiunsi il mitico tendone dove cìera già una lunga folla in cerca dei biglietti.Finalmente ci fanno entrare e raggiungo il mio posto in terzo settore gradinata,non avevo trovato di meglio ma l’importante era essere li e di li a poco l’avrei rivista finalmente dopo 6 lunghi anni.
Il pubblico era già in delirio ricordi…MA CI PENSI c’eri ANCHE TU .
Avresti mai pensato quella sera ,in quei momenti che sarebbe nato un fans club e che avresti parlato con uno come me.
Il temporale vero,il frastuono,il delirio di applausi comunque è scoppiato quando finita la sigla sono esplose le prime note di Stayin alive ma ti ricordi è apparsa all’improvviso bella,giunonica,bianca come la luna e il cuore è andato in confusione e si è unito al cuore di tutti,anche al tuo.
Ero cosi emozionato col mio piccolo registratore per registrare lo spettacolo,non sapevo che poi sarebbe uscito un disco e pensavo di conservare il mio nastro come una vera reliquia e l’ho fatto poi per tanti anni poi purtroppo è andato perso.
Poi le foto,troppo lontane,troppo sfocate che però mi ricordano ancora adesso quando le guardo quei momenti indimenticabili di emozione,sudore e lacrime.Ricordi confusi che forse non corrispondono alla realtà ma ai sogni come il vago ricordo di Mina che mentre canta El porompompero sventoli un cappello o era lo scialle che si era tolta..
Dio che serata.
Con le ultime note di Grande grande grande Mina se ne va senza concedere un bis nonostante la folla la richiami con un applauso senza fine.
Mi precipito dietro al palco per cercare di raggiungerla ma un lungo tunnel di plastica porta lla sua roulotte allestita a camerino ed è impossibile vederla.
Torno a malincuore in albergo con il mio nastro registrato e con la sensazione che avevo visto qualcosa di straordinario che non si sarebbe più ripetuto,quello era un addio cosi una stretta al cuore e un senso di abbandono hanno fatto i che non dormissi per tutta la notte.riascoltando il nastro non mi vergogno a dire d’aver versato qualche lacrima.Alle prime ore del mattino ho fatto ritorno a Brescia con il cuore ancora in gola per l’emozione che avevo vissuto..
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Per Massimo Serzio:
La musicassetta ” EVERGREENS ” ha il nº pma 599. Io ce l’ho!
Caro Giuseppe: A me questi racconti di come abbia cominciato la nostra storia d’amore con Mina mi interessano e mi piaciono tantissimo.Per questo ti ringrazio il racconto.Credo che “Metti uno zero” non sia più brutta di “Naufragati” , “Ma tu ci pensi” o “Come te lo devo dire”, ma come sempre dico, quello che è brutto per me può piacere agli altri . C’e Mina per tutti i gusti! Non è vero??Un abbracio!
Ciao! Trattasi della 2° puntata di Milleluci dedicata al Cafè Chantant con il numero “Bellezze al bagno” con Mina, Raffaella Carrà e Monica Vitti.
se qualcuno l’ha visto il Supervarietà di oggi, mi putete dire che video è quello che è passato su di Mina, mi piace un casotto… per favore risp… dato che non c’e’ nei videi Gli anni Rai
E’ stato un piacere anche per me rivederti, Lanfranco!
E’ stato come ritrovare un vecchio amico perso di vista.
Conosco bene la tua precisione, il tuo amore per tutto ciò che è Mina, e lo sa anche Stasera io qui che da te ha ricevuto tantissimo. Grazie ancora.
Vado subito a correggere il codice di Mina evergreens.
Ciao!
Ylenia..la piu’ giovane fan di MINA
Piera….la piu’ vecchia..fan di MINA
cara Ylenia,
evviva! buon ascolto..sono contenta che la MINA che ti ho mandato ti piace..
complimenti per essere fan di MINA avendo solo sedici anni!
te ne mandero’ ANCORA..perchè tu possa godere e sentire quanto è BRAVA la “grande voce” di MINA.
Questo lo hai DI GIA’ capito
ti abbraccio con affetto
Piera
Ciao carissima,
che piacere! E da quanto tempo…
Sì, ho tutte e due le musicassette sotto mano: ti confermo che la prima è siglata PMA 599 sia sul foglietto esterno che sull’adesivo della cassetta.
Nella seconda edizione si “perde” la sigla PMA e resta il numero ripreso dal codice a barre, cioè 8 27369 4
Inoltre la prima edizione è una musicassetta di colore arancione nella classica custodia trasparente e nera, la seconda invece è una cassetta nera nella custodia tutta trasparente.
Come vedi sono e resto il Lanfranco maniaco pignolo che conoscevi…
Ciao!
per MARIO.R.
Volevo chiederti se fosse possibile avere l’itero servizio (dredo Playboy) con mina in body nero….hai postato una foto l’altro giorno.
Vorrei farci un post sul mio blog.
ciao Ivan
COMPLETAMENTE DIVERSO…e direi meravilgioso.
Anche a me piace molto quella canzone!!!
Lei la interpreta con sprezzo ed equilibrismo instabile…semplicemente FANTASTICA!
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per GiacoMino “lavoro” straordinario.
bula bula, mario rossi-
Grazie Mario….gentilissimo
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per Vassallo Paleologo Giuseppe “lavoro” straordinario.
bula bula, mario rossi-
Grazie Emilio…pensavo che un post così potesse dare fastidio o essere considerato fuori luogo….Baci
Io trovo sia molto bello leggere dei giovani fans che hanno scoperto Mina attraverso una canzone bella o brutta che sia,infondo non ci sono brutte canzoni ma canzoni che piacciono e non piacciono Mina per fortuna ne ha fatte tante per tutti i gusti.Il tuo racconto è molto tenero e mi ha fatto piacere leggerlo anche cosi si parla di Mina.
Ciao a tutti cari amici….Piera arrivata la busta bellissimoooo tutto ,mentre scrivo sto ascoltando il cD Brava MINA veramente entusiasmante grazie grazie grazie!!!
aissa scusa se ti risp ora cmq io ho 16 anni!un bacione a tutti!
E’ vero Metti uno zero è stupenda, d’altronde quale canzoni cantate da Mina sono brutte… Nessune …se nn sbaglio sn degli Audio 2 no? Grazie Mina x quello che ci dai… Emozioni … tutto… A me piace sinceramente tutto l’album, sia Pappa di Latte 1 sia quello 2.. nel Primo un cd cantato completamente in famiglia: More Than Words con la Bene ( come la chiama la SiGNORA) e If I fell con Max.. nel secondo un cd dedicato quasi completamente agli Audio 2: Non c’è + audio, Naufragati e appunto Metti uno 0… comunque io trovo molto bella Donna, Donna, Donna….è la mia preferita dell’Album…
ma scherzi VASSALLO a me piace tantissimo METTI UNO ZERO..chi osa dire che è la più brutta che abbia cantato l signora..( a parte che la Signora non ha canzoni brutte!!)
Era una sera di novembre……una delle 30 sere di novembre del 1995 avevo 10 anni ero irrequito come sempre d’altronde….ero con mio padre in viaggio in macchina facevo zapping alla radio ero stanco di ascoltare le solite MC di Massimo Ranieri….non avevo pace con la manopola della radio quando ad un certo punto…..sentì la voce che avrebbe cambiato la mia vita per sempre…era lei la MINA la sua voce cantava METTI UNO ZERO restai pietrificato,impallidito capì che qualcosa di grande mi aveva colpito e steso….L’AMORE;il primo grande amore l’unico che non mi ha mai tradito…..offeso…..rifiutato.
Appuntai sul diario di scuola che avevo nello zaino il titolo della canzone e la cantante che fortunatamente lo speaker radiofonico aveva annunciato…..Ricordo che era venerdi sera….il giorno dopo andai a scuola….all’uscita pregai mio padre di portarmi nel nostro negozio di dishi di fiducia per farmi acquistare il doppio cd PAPPA DI LATTE era la prima volta che acquistavo un’artista che non fosse Cristina D’avena…..mio padre era stranito e nonostante il prezzo esoso del cd 78,00 mila lo ricordo ancora oggi…mi acquisto il cd ero un bambino che non chiedeva quasi niente quindi quando volevo qualcosa mio padre era ben disposto a comprarmela.
Di lì cambio la mia vita…..Ascoltavo e riascoltavo PAPPA DI LATTE VOL.2 e impazzivo dalla felicità…il primo volume non lo capivo ero un bambino…troppi brani stranieri……lo avrei cominciato ad amare con gli anni!!!!
Vi chiederete perchè scrivo queste cose che fondamentalmente a voi non interessano…..mi andava di farlo….volevo rendervi partecipi dei miei primi momenti d’amore per la nostra Mina….ecco perchè m’incazzo quando sento che qualcuno dice che METTI UNO ZERO è la canzone più brutta che Mina abbia cantato…..senza questa canzone oggi non sarei qui a parlare di lei….ad amare lei……chiedo scusa a Loris se ho rubato questo spazio….Grazie Mina!!!!
Lavorare in ambito teatrale ha i suoi vantaggi e per me è la preziosissima mattinata libera che mi permette di dedicare del tempo, quando gli impegni e i cataclismi personali non mi fanno piroettare il cervello, a guardare la TV, o meglio a guardare i DVD in tv, perchè ormai la uso solo per quello.
Stamattina ho ripreso in mano il secondo DVD della serie “Mina. Gli anni RAI”: li avrò visti già decine di volte ma oggi quando è capitata nuovamente “Mi chiamano Mimì” nella versione fatta a Teatro 10 qualcosa è scattato. Guarda il rispettoso porsi di Mina nei confronti di Puccini: è lì in piedi con le mani in grembo, composta e ordinata, come una scolaretta diligente che racconta con intelligenza e acume quello che ha capito della lezione spiegata. E l’interrogazione finirà ovviamente con un 10. C’è il suo sguardo che lancia timidezza quando gli occhi si alzano: non fissa sempre la telecamera come registicamente potrebbe esserle richiesto, ma guarda il microfono, guarda in basso, guarda nel vuoto in alto. La testa gira e si muove appoggiandosi alla melodia e al tempo degli archi. Le vocali allungate, le “i” in molto casi, le fanno chiudere gli occhi, quando finisce il testo da cantare si allontana dal microfono leggermente inarcando la schiena e infine, prima di cantare “altro di me non le saprei narrare…”, ecco che ancora naviga con la testa sulle onde che il tappeto orchestrale del maestro Ferrio le dona. E’ una poesia vivente. Visione bellissima che mi ha allietato, da sola, almeno le prossime due giornate.
Ciao ciao a tutti!
http://www.youtube.com/watch?v=FVA7Gq6BQpY
Ciao, Lanfranco.
Io sapevo che il codice della cassetta Mina Evergreens è PDU5099.
Hai la musicassetta sott’occhi? E’ cosa certa?
Altrimenti dovrei fare una correzione. Grazie. Ciao.
ANNUNCIO IMPORTANTE: è stata accettata la mia richiesta: lunedi 20 luglio alle 23,15 su rai 3 trasmetteranno la seconda parte del film “bellissime”…
anche se io avevo chiesto la prima parte.. ciao a tutti!!
Anni fa, Paolo Limiti aveva una rubrica su Novella2000 intitolata “Senti chi parla”, una sorta di raccolta di detti e frasi memorabili pronunciate dai VIP, simile al famoso libro di Gino & Michele “Anche le formiche nel loro piccolo si incazzano”.
Capitolo ‘Mina’:
“Vedrai, sprofonderanno dentro come nella panna montata”
Mina a P.Limiti nel luglio 1969, poche ore prima della conquista della Luna.
“Solo io e Theda Bara ci conciamo così”
Mina, mentre si metteva ciglia finte lunghissime e chili di matita, parlando della vamp del cinema muto famosa per il trucco pesantissimo.
“So già che sono incinta, ho perso la voce e sto per sposare due persone che non conosco. Ci sono altre novità per oggi?”
Al telefono con P.Limiti, facendo capire di aver già saputo cosa avevano scritto di lei i giornali appena usciti.
“Non vedo l’ora che esca il prossimo numero per sapere qual è stata la mia risposta!”
Commentando la notizia di un giornale dove si diceva che Mike Bongiorno l’aveva chiesta in sposa.
( ps: tutto secondo Paolo Limiti !)
Cercherò di recuperarlo anche se il prezzo è molto alto € 90,00….speriamo di riuscirlo a trovare a meno…..MINA DISEGNATA FOTOGRAFATA sono riuscito ad averlo ad un prezo superscontato di € 65,00….col tempo magari trovo anche questo
Grazie Emilio
E’ completamente diverso il primo volume sono quasi esclusivamente le copertine dei dischi con qualche inedito ed alcune pagine apribili. Il formato è 28×38 è un bellissimo volume molto lussuoso.
Non si può non avere.
uff! ma come si fa a mettere foto?!?! non ci capisco nulla! qualcuno che venga in mio soccorso!!!!!