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Pubblicato: 2 anni ago

Giugni chiusi

Giugno 1962 – Reduce da una trionfale tournée in terra argentina – dove ha debuttato giovedì 10 maggio al Teatro Opera di Buenos Aires  con una grande orchestra di musicisti locali (Francini al violino, Alcouron alla chitarra, Wulff e Casalia ai tromboni, Toscano alla tromba) sotto la direzione di Tony De Vita – Mina inizia una serie di apparizioni televisive per promuovere il nuovo singolo Renato, dapprima nel varietà con Dario Fo e Franca Rame Chi l’ha visto? (il 24 maggio) e poi, tra il 2 e il 23 giugno, con tre ospitate nello show di Ernesto Calindri Il signore delle 21 (dove si esibirà anche con Il cielo in una stanza e Le tue mani). Nel frattempo, la sua Moliendo Café lanciata a Studio Uno continua imperterrita a occupare le prime posizioni della Borsa Disco italiana a 45 giri…
 
Giugno 1972 – Preceduta da alcune settimane di prove all’International Recording di Roma, ha preso il via alla fine di maggio la stagione estiva di concerti che Mina terrà in esclusiva fino a fine settembre alla Bussola di Viareggio con una big band di pezzi da 90 del jazz italiano diretti da Gianni Ferrio. Nel frattempo, il nuovo 45 giri Parole parole e il nuovo album 5043 – lanciati in concomitanza con Teatro 10 – sono immediatamente schizzati in vetta alle classifiche senza scalzare dalle prime posizioni né Grande grande grande tra i singoli né la Scimmia tra gli LP…
 
Giugno 1982 – Dopo un lungo periodo di forzata inattività per consentire il completamento dei lavori di installazione della nuova sala di incisione di Lugano in zona Pozzallo, Mina e il suo staff hanno iniziato le registrazioni del nuovo doppio album, in tempo utile per rispettare il tradizionale appuntamento novembrino a 33 giri, ma troppo tardi per sfornare il consueto singolo estivo, che vedrà pertanto la luce – per la prima volta dopo anni – soltanto a settembre…
 
Giugno 1992 – Al lavoro per il nuovo album doppio autunnale, nella sua scelta di brani altrui da rivisitare nel primo volume Mina pare stavolta orientata – a parte un paio di incursioni negli anni ’50/’60 – a ripescare successi dell’ultimo decennio, con un orecchio di particolare riguardo ai nomi nuovi e alle ultime tendenze della canzone – soprattutto italiana. La curiosità dei fans, inutile dirlo, è già alle stelle. La Tigre, nel frattempo, sta vivendo un’inattesa stagione di rilancio in terra spagnola dove la Perfil, sull’onda delle ottime vendite del doppio Todos sus exitos, ha appena riunito in 5 raccolte su CD il meglio della produzione del periodo Ri-Fi. Al rinato interesse per la Mina latina ha prontamente risposto la Fonit Cetra pubblicando in Italia la compilation España mi’ amor
 
Giugno 2002 – Proseguono negli studi GSU le incisioni del primo album di brani inediti di Mina a ormai oltre tre anni da Olio. È lo stesso Massimiliano ad aver regalato ai fans nel corso della primavera, dalle colonne del forum del sito ufficiale mazziniano, le prime ghiotte anticipazioni sul disco: “Antonacci e Zucchero manderanno qualcosa alla fine delle loro tournée. Britti si è ripromesso di scrivere ad hoc un grande pezzo. Silvestri e Bersani hanno già spedito i loro brani. Fossati è coinvolto nel progetto, Elisa pure, come altri professionisti tra i quali Castellari, Cassano, Bigazzi, Neffa, Raf , Claudio Mattone e Fasolino…”. 
 
Giugno 2012 – Dopo tre splendidi album consecutivi all’insegna del grande pop, per Mina è tempo di rituffarsi in una nuova “dolce e emozionante esperienza dal vivo” incidendo in diretta col trio di fedelissimi Rea-Moriconi-Golino un album di cover che richiamerà le nobili atmosfere di capolavori come Napoli, L’allieva e Sconcerto. … L’aureo territorio d’azione dovrebbe essere stavolta quello dei grandi standard del songbook americano…
 
Giugno 2022 – Tre ghiotte emissioni su LP della Mazzini (compresa la già annunciata deluxe edition vinilica di Mina in studio), un nuovo box natalizio che proseguirà il nobile filone del recupero “riveduto e corretto” del catalogo mazziniano iniziato con Paradiso; il secondo capitolo a 33 giri dell’operazione Tre per una del favoloso trio Golino-Moriconi-Rea; 5 ristampe su LP di altrettanti album-cult di alcuni tra i più prestigiosi Artisti della scena musicale italiana. Vi abbiamo succintamente elencato le novità che la rigenerata PDU Music sta approntando per l’autunno e che contiamo di anticiparvi più in dettaglio nelle news che troverete in apertura della nostra fanzine settembrina. Nel cui sommario spiccherà, oltre alla consueta cronistoria stavolta dedicata al 1965 e a un dossier ancora top secret di Antonio Bianchi, una gustosa intervista del nostro Alessandro Mariotti a una fan mazziniana d’eccezione: Drusilla Foer.
 
(Nella foto: Franco Serafini, Celeste Frigo e Massimiliano fotografati nei giorni scorsi negli studi di via Ciani)