Bambina innamorata

Oltre un quarto di secolo fa, commentando sulle pagine della nostra fanzine numero 20 il boom commerciale di Sì buana (album che contribuì forse più di ogni doppio album degli anni Ottanta a rinverdire il target generazionale del pubblico di Mina), confessammo candidamente il nostro stupore per il numero incredibile di giovanissimi che in quel periodo si era associato al fan club raddoppiandone nel giro di pochi mesi il numero degli iscritti. E il bello è che il trend positivo di adesioni da parte di neo-fans under 20 è poi proseguito senza sosta anche negli anni successivi, registrando un nuovo picco record nel ’96 in coincidenza con il grande successo di Cremona (e di Volami nel cuore). Oggi, in tempi di crisi del cartaceo e di consumo più “liquido” della musica e dei prodotti da essa derivati (fanzine compresa), il nostro è uno dei pochissimi fans club italiani che ancora riescono a sopravvivere decorosamente in forma “fisica” a dispetto dello strapotere della Rete. E se questo miracolo è possibile lo dobbiamo non solo ai nostri irriducibili aficionados di ogni età (e tra loro, anche gli ex-teen agers di 25 anni fa ora ultraquarantenni) ma anche a quelle – poche ma buone – new entries dell’ultimissima generazione grazie alle quali il Club può guardare con rinnovata fiducia al futuro. Prendiamo, allora, come un buon auspicio la foto che la nostra Giorgia Bassano di Roma ci ha appena inviato e che ritrae la sua dolce Sara di quasi 10 mesi con la nostra ultima rivista tra le mani: “Una piccola fan in erba che già è una buona intenditrice”, ce la descrive la sua mamma…

• Autore: loris
• Parole: 300
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