Il Blog

Pubblicato: 13 anni ago

Doppiamente Mina

Sta riscuotendo un discreto gradimento, nella pagina di Facebook Mina Emi, la rubrichetta di quiz, casse-têtes e quisquilie ludiche varie proposta quotidianamente dal Minafanclub. Particolarmente divertente, qualche giorno fa, la gara di acrostici sulle quattro lettere del nome MINA, alcuni all’insegna della classica devozione da fan (“Mito Intramontabile Non Appare”, “Momentaneamente Incide Nuovo Album”, “Musica Italiana Non Artefatta”), altri più gustosamente ironici (“Morirei Incontrandola Nell’Ascensore”, “Massimilianooooooo!… Insisti Negli Arrangiamenti!” e soprattutto un geniale “Mal Incappò Negli Aostani” coniato da un nostro irriducibile detrattore).

L’interesse degli enigmisti per la più grande Cantante Italiana, del resto, non è una novità. Qualche anno fa, nella sua rubrica Lessico&Nuvole su Repubblica, il grande Stefano Bartezzaghi aveva definito il nome Mina Mazzini come un classico esempio di anapax (ossia, parola o gruppo di parole privi di lettere che non siano ripetute): due m, due n, due a, due z, con la sola eccezione “dispari” delle tre i. E se aggiungiamo anche il secondo nome Anna, ecco un’altra doppia accoppiata di a e di n. Non è un caso che il numero due abbia sempre fatto capolino con singolare – anzi, duale – insistenza nella vita e nella carriera di Mina: due nomi di battesimo, un doppio nome d’arte all’inizio della carriera, due Sanremi, due mariti, due figli, due nipoti, la duplice cittadinanza italo-svizzera, gli innumerevoli duetti con altri artisti, il doppio album che per oltre due decenni è stato la formula vincente della sua attività discografica…

… E poi qualcuno ancora si chiede perché il Minafanclub non pubblichi più di due fanzine l’anno!

Comments
  1. d.antonio

    Amii Stewart canta Mina – Ancora

    salve fate copia e incolla e ascoltate.

  2. PieraPaso

    Grazie caro Mario r,
    per avermi fatto da segretrio..si’ mi piace essere la fan n.1
    CAPISCO che lo vorrebbero esserlo tutti..ha! ha!
    A Villa Beretta sentono DI GIA’ la mia mancanza..ops sentono la mancanza..del mio stereo che suonava a volume FORTISSSSIMO le song..di MINA In Love

  3. Sergio

    Ciao Luigi…non metto in dubbio che siano state fatte delle registrazioni LIVE nel corso del concerto del 1968 lo sapevo anch’io, ma poi, per motivi che noi non sapremo mai, non vennero utilizzate e quindi il disco concordo con Cristian che sia da ritenersi un FALSO LIVE fatto ad oc!!. Però come ha detto Cristian, si sente che è stato fatto in studio con l’aggiunta degli applausi!!. Il fatto poi che ci siano anche le versioni in studio PUO’ esser un ulteriore conferma!!. E comunque, la verità la sanno soltanto alla PDU!!

    Buon week-end a tutti!!

  4. Romeo

    Buon giorno Mazziniani…Voglio fare una piccola replica su quello che ha scritto Cristian.
    Comprendendo e approvando pienamente e rispettando la riservatezza della signora….Credo si dovrebbe dare una spolverata al sito
    …Trovavo molto piu’ intrigante la prima versione.
    Buona DoMINAca a tutti
    Romeo

  5. Luigi: Quel LP non ha sofferto “qualche modifica” , è stato completamente fatto in studio! E impossibile che un disco LIVE sia cosi pulito e come ho detto prima con i canali stereo cosi divisi. Sono le stesse versioni contenute negli album posteriori ma senza applausi.DI “live” in quelle incisione non c’è niente.Di questo si è parlato anche in un vecchio numero della fanzine. Ti ricordi?

Comments have been disabled.