Il Blog

Pubblicato: 10 anni ago

Uno in più

Chiuso in bellezza il 2014 con l’exploit televisivo dello special Gli unici. D’altro canto (che, riproposto su Raidue nella tarda serata di Natale, è risultato il secondo programma più visto di quella fascia oraria sfiorando il 9% di share), i dodici mesi che verranno si preannunciano particolarmente ricchi di belle sorprese per noi mazziniani.

Giunta all’invidiabile traguardo dei 57 anni di carriera (cifra alla quale sarà palindromicamente legato il numero di candeline della torta di compleanno del prossimo 25 marzo), la Mina del 2015 ha tutta l’aria di voler riaffermare quel ruolo di dominatrice della scena pop italiana che i non esaltanti esiti commerciali di Selfie hanno solo momentaneamente messo in discussione. Non importa se l’attesa di una sua novità discografica potrà protrarsi – come parrebbe ormai deciso – addirittura fino ad autunno inoltrato: l’importante sarà tornare in grande stile con un disco dagli intenti ambiziosi, in grado non solo di soddisfare le aspettative degli aficionados di sempre ma anche di conquistare nuove fasce di pubblico. E perché ciò sia possibile occorrerà spremere al meglio tutte le potenzialità di prestigio, di autorevolezza, di appeal seduttivo che solo una star del calibro di Mina è ancora in grado di estrarre dal proprio cilindro. Magari tornando – perché no? – a quella magica formula vincente del doppio album interrottasi due decenni fa con Pappa di latte: due cd in un colpo solo, uno di nuove canzoni e l’altro di classici rivisitati, magari affiancando alle esecuzioni unplugged col trio jazz predilette negli ultimi anni qualche bella rilettura in chiave squisitamente pop. “Se il tentativo di Mina è quello di trasformarsi tutta in voce – scriveva Aldo Piro oltre trent’anni fa nella sua recensione di Italiana sul mensile Paginaè bene che di Mina ce ne sia tanta”. E allora – crepi l’avarizia – “tanta” Mina sia, senza le rinunciatarie mezze misure cui sembrano sempre più costretti, per sopravvivere, tanti suoi vecchi e nuovi colleghi ormai alla canna del gas…

Felice anno nuovo a Mina e al suo team. E a tutti voi!