Mina: che cosa sei!
di Pietro Bocchi
L’immagine di copertina di Piccolino? Semplicemente sbalorditiva, ipnotica, distante anni-luce dall’idea che ognuno di noi può essersi fatto riguardo la sua idea di “comunicazione”: spiazzante, per dirla in breve. Rassegnati come siamo a non-vederla “fisicamente odierna” nelle copertine, con questo nuovo colpo di genio di Gianni Ronco Mina torna nuovamente – dopo episodi di altra natura – a proporsi come forse più le piace, ovvero entità smisuratamente fuori da ogni connotazione tempo-spazio, mentre i solchi dei suoi dischi – al contrario – progrediscono in un’evoluzione musicale “anagrafica” senza pari! (L’esclamativo è d’obbligo). Per tornare infine all’imminente pubblicazione del disco, mi piace immaginare che uno dei quattro aggettivi che campeggiavano qualche tempo fa in un post (quale aperitivo dell’album), “Commovente” credo trovi la sua perfetta aderenza con il singolo Questa canzone. Non resta allora che scoprire gli altri tre: “Folle”, “Stupefacente”, “Spettacolare”.
Mina: che cosa sei!…
Copertina incantevole che nella sua semplicità nasconde un significato profondo…si può interpretare come un mondo a parte come una dimensione personale piccola rispetto al mondo….tipo non tanto vedere la Mina in una versione aliena ma una Mina aliena rispetto a ciò che è una realtà diversa dalla sua (in senso figurato ovviamente , infatti lei è sempre attiva in campo sociale sempre pronta a dare un suo parere una sua visione un suo consiglio come in Vanity per esempio)…..non sò spiegarmi purtroppo….come se il messaggio nascosto fosse quello di coltivare il proprio mondo arricchendolo sempre di più quindi essere originali essere se stessi insomma trovare una propria dimensione e coltivarla impegnarsi totalmente per realizzarla… Il contenuto musicale sarà un Big Bang d’emozioni come sempre!!!!!!!!!! Grazie a Mina!!!!!!!!!
… sottoscrivo ogni parola, caro Giorgio. Il mio pensiero collima esattamente col tuo.
http://www.youtube.com/watch?v=-vMA4tpvbxI
Buona SOMEDAY..a tutti Voi cari Amici Fans di MINA
In primis Loris & Remo,
guardate questa MINA che canta in maniera superlativa la song:
SOMEDAY..a che distanza tiene il microfono..
potrbbe cantare senza.
grazie MINA
sono troppe le “fly away” on air da lanny kraviz a zucchero, passando per nelly e eminem. a me piacerebbe che fosse la cover di quella cantata da linda perry, un blues cantato con una voce cattiva e nera!
certamente! e come al solito dopo non ascolterò più gli originali. succede sempre così.ciao
….MINA come una forza aliena che arriva proprio da un altro pianeta…algida, altera, che non ci guarda neanche in faccia ma guarda un punto solo, lontano, sperduto chissà dove nell’immaginazione collettiva di noi poveri mortali… questa è la MINA che tutti immaginiamo, non contaminata dalle povertà morali del tempo che ci circonda, entità a se, isolata, che ci fa visita di tanto in tanto x insegnarci qualcosa…proprio come la leggenda sugli alieni vuole…Il suo “piccolino” può impersonificare tante fantasie, tante realtà, piccolino può essere il mondo visto da un altro pianeta, piccolino può essere un “attimo” racchiuso in una canzone, può ancora essere il suo nome, piccolo ma che ti rimane impresso, un cuore piccolino ma con una grande carica di amore, oppure più banalmente può rappresentare il contenuto di questa sua ennesima fatica…poche canzoni…come si faceva un tempo,poche ma buone, di quelle che forse lasceranno stavolta un segno, infondo è quello che speriamo tutti noi, in nome della buona musica,come vessillo di un MITO senza tempo.
non hanno messo nessuna delle collection. ciaooooooooo
grazie MINA