La morte della bellezza
Non ci sarebbe bisogno di ricorrere all’arte divinatoria cinese per dare all’ormai atavico quesito “Mina un giorno tornerà a cantare in pubblico?” una risposta che noi tutti, ormai, abbiamo imparato a darci benissimo da soli. E invece proprio questa è la domanda che una speranzosa Patty52 di Bologna ha posto domenica scorsa allo studioso di I Ching Antonio Barea De Luna nella rubrica da lui curata settimanalmente per l’inserto satirico Il Misfatto de Il Fatto quotidiano. E l’augusto responso è stato: “Un cavallo solitario si allontana dal branco. Il richiamo di una madre nell’ombra. Il suo piccolo risponde”. Un vaticinio neanche troppo oscuro che Barea De Luna ha così tradotto ad uso e consumo dei non iniziati: “Solitaria, lontana dalla mandria di gente che va in TV. Aspirava probabilmente a qualcos’altro Mina. Qualcosa di incomprensibile alla filosofia delle star. Per questo forse se ne è andata. Uno spirito libero, che ha già fatto la sua scelta, ma che comunica però costantemente con i suoi fedeli dal suo buen retiro. Come una mamma con i suoi piccoli. Un ritorno dovrebbe essere di chi se ne è andato, ma lei continua ad esserci. A modo suo.” Parole oracolari che si sposano alla perfezione con quelle – addolorate e rabbiose – che Mina ha scritto negli stessi giorni su Vanity in ricordo di Amy Winehouse: “Basta. Basta considerare chi si droga un figo… Un’altra vittima di questa imbecillità è caduta. Una che aveva stoffa. Una che aveva un talento potente. E non lo ha potuto esprimere in pieno. Una che non avrà più niente da questa vita che, qualche volta, vale la pena di essere vissuta… Amy, vittima di un lungo suicidio, se ne è andata. Senza alcuna bellezza. Senza splendore.” Tra le righe di questo sfogo in cui si mescolano pietà e indignazione, Mina sembra volerci ricordare – a conferma di quanto espresso dall’oracolo – che se lei, in tutti questi anni, si è apparentemente “negata” a tutti noi, scegliendo una vita appartata in barba alla “filosofia delle star”, è stato anche per poterci regalare al meglio tutta se stessa. Preservando per noi – intatti nel tempo – lo splendore e la bellezza della sua Arte. E di questo non finiremo mai di ringraziarla.
P.S. In coda al post precedente potete continuare a postare le vostre “idee brillanti” per il titolo e la copertina del prossimo album. Ci fa molto piacere che in così tanti abbiate aderito alla nostra giocosa iniziativa. Nei prossimi giorni, la proclamazione del vincitore!
http://www.youtube.com/watch?v=7BZA75afhTc
buone VACANZE..caro d.antonio
prendi anche un Cd..di MINA per la
Pierina
Un bel titolo per il prossimo CD può essere:
IL FANTASMA DELLA LIBERTA’ con immagini cinematografiche di film spagnoli con Mina protagonista…
Ciao! rileggevo la splendida FANZINE 55, quella del mitico MINA IN STUDIO e mi chiedevo perché non celebrare quell’evento straordinario pubblicando i titoli (La Barca, Resta cuimme ecc)sfuggiti al DVD…o magari le riprese di STBLD…Mina e faccelo ‘sto regalo!
Da domani resto solo in ufficio; iniziati turni ferie; lavorerò sino al 10 agosto e quindi avrò poco tempo per dedicarmi al blog e leggervi giornaliermente; rientro il primo di settembre e sino ad allora senza PC…mi mancherete; auguro a tutti una meravigliosa “minosa” estate; spero che al rientro troverò tante sorprese, di quelle che tutti ci aspettiamo..la ns. Mina in voce più informa che mai; caricata suoneria telefonino con “Volami nel cuore”, farò il “cafone napoletano” sulla spiaggia e chi se ne frega! E’ normale che risponderò al telefono con un pò di ritardo.. i vicini di ombrellone dovranno ascoltarsi un “volami nel cuore”, anche questo è sponsorizzazione. Sbaglio!
le so’ tutte! è un po’ che non te lo dicevo.