Il Blog

Pubblicato: 12 anni ago

Scoppio ritardato

Provate a buttare lì il nome di Mina a uno dei tanti, troppi nostri contemporanei che – per pigrizia, ignoranza, superficialità o semplicemente per inebetimento da radioteledipendenza – conoscono poco o nulla del suo magnifico repertorio recente. Il pensiero di quasi tutti volerà istantaneamente, ancor più che ai grandi successi PDU degli anni Settanta, alla Mina del repertorio Ri-Fi, quella di Se telefonando, Sono come tu mi vuoi, Mi sei scoppiato dentro il cuore, Brava e della restante solita manciata di titoli suggellati da immarcescibili testimonianze televisive in bianco e nero. “Non si tratta di un giudizio estetico – aveva commentato a tale proposito Antonio Bianchi nel dossier Bambole, non c’è una Mina! di qualche fanzine fa – Mina paga lo scotto di una discografia sterminata, troppo depistante per poter essere condivisa e socializzata. La scoperta occasionale di una perla rimane affare personale, non verbalizzabile, non smerciabile, non condivibile se non al cospetto di chi della sua produzione conosce tutto o quasi tutto…”. Non c’è quindi da stupirsi del fatto che – dopo gli omaggi di Irene Grandi (Sono come tu mi vuoi, Conversazione), di Giorgia (con la sua calligraficamente ineccepibile Se telefonando proposta nel recente show di Fiorello) e di Nina Zilli (che sul cotonato citazionismo Studio Uno’s style ha furbescamente forgiato la sua vincente identità stilistica) – il canzoniere della Tigre del quadriennio ’64/’67 sia quello più frequentemente saccheggiato dal cinema (Se tu non fossi qui in L’ultimo bacio, Taratatà in Dillo con parole mie, Canta ragazzina ne Il seme della discordia, E’ l’uomo per me e Un anno d’amore in Due partite, Un bacio è troppo poco in Matrimoni e altri disastri, etc…), dai concorrenti dei talent show (da Alessandra Amoroso a Annalisa Scarrone, si perde ormai il conto delle versioni di Mi sei scoppiato dentro il cuore sparate a salve dalla pletora di Amici di Maria…) e dalla pubblicità (presto toccherà alla versione ’63 di Città vuota scelta per una marca di profumi). Senza contare la rilettura rock della stessa Mi sei scoppiato dentro il cuore lanciata in questi giorni nelle radio dal giovane Angelo Oz e – altra novità in FM – la buffa Non sarò mai Mina in cui la sconosciuta Marianna Sillitti scimmiotta le discese ardite e le risalite di Brava sfoggiando – almeno lei – un’autoironia rinunciataria che non può che farle onore…

Comments
  1. PieraPaso

    Caro Luisinn,
    spero tu abbia registrtato questo bellissimo servizio speciale a Porta a Porta..su MINA Kiss
    io non sono riuscita..per motivi tecnici..famm SAVE’ se sei riuscito tu, grazie da
    Piera

  2. PieraPaso

    Sì catra Pina,
    hanno fatto un bellissimo servizio su MINA..al suo
    “addio alle scene” con vari filmati belissimi..sono intervenuti Marino Bartoletti, che ha detto che MINA è la piu’ BRAVA cantante in assoluto.con un’interminabili aggetivi di lode..la giornalista Silvana Giacobini che ha avuto la fortuna di vedere MINA nel suo splendore con un vertiginosa minigonna le ha detto: MIMA In Love come sei bella, e Lei ha risposto..ironicamente..”si pero’ sono ancora zitella”
    Spero che il Luisinn l’abbia registrato!
    Ricambio il saluto.con il mio bàsìn speciale della
    Piera
    nazionale

  3. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi c’è questa bellissima canzone la B del 45gg di INSIEME..scritta da P.Limiti:
    VIVA LEI
    che MINA In Love canta da farla diventare un successo straordinario, se non ricordo male i Fans l’anno scelta come migliore canzone su una Fanzine

    Arriva lei, guardate come fa
    e quanto avrà da lui per niente che gli dà
    evviva lei, che non lo ascolta mai, che non gli crede mai,
    che anche senza te sorride, dorme e va,
    e sopravviverà
    viva lei
    che piangere lo fa, che si difenderà
    viva lei
    che gli renderà tutto il male che lui ha fatto a me
    gli insegnerà che sapore ha l’infelicità
    evviva lei
    evviva lei
    che non lo cerca mai, che non lo adora mai, che anche senza lui,
    la vita la vivrà
    e non si arrenderà.
    Viva lei
    che piangere lo fa, che si difenderà
    viva lei
    che gli renderà tutto il male che lui ha fatto a me
    gli insegnerà che sapore ha l’infelicità
    evviva lei
    lei
    Grazie MINA In Love

  4. PINA

    Saltellando da un canale all’altro, al controllo della efficienza del digitale terrestre, ho scoperto che, tra un poco, a “Porta a porta”, che è già in trasmissione, e che toccherà gli avvenimenti del 1978, ci sarà uno spazio dedicato a Mina e al suo “addio alle scene”. Si spera sempre in qualche raro spezzone. Ma, chissà?…
    A voi tutti un caro saluto ed una buona estate.

  5. Luigi Proto

    Su Rai 1 a Porta a porta, durante il programma concentrato sull’anno 1978, parleranno di Mina

  6. mario basileus

    T.I.R.

    Conservo nell’intimo , come la memoria di una gradita carezza , il ricordo della verde stagione .
    Finiti i compiti si correva in piazza con le tasche dei nostri pantaloncini di velluto rigonfie per le macchinine che attendevano di sfrecciare sul terreno . Il rombo delle rare vetture che passavano veniva coperto dalle nostre grida onomatopeiche che anticipavano il gioco .
    Brrruuummm , brrruuummm , brrruuummm …
    Con il gessetto disegnavamo il circuito per terra . E la nostra fantasia ce lo faceva disegnare tortuoso . Al suo interno si tracciava ogni tanto un quadrato tagliato dalle diagonali . Rappresentava un traguardo . Quando l’automobilina lo oltrepassa poteva anche uscire fuori dal bordo del circuito tanto che chi l’aveva lanciata poteva gridare felice a squarciagola : TAPPA ! TAPPA !

    Presago del passato ho deviato dal mio percorso .
    Anche in quella piccola città , in quel paese simile a quello della mia infanzia ho visto dei ragazzini con le ginocchia sbucciate per essere stati troppo tempo a terra .
    Passo come uno straniero in mezzo a loro , ma nessuno ha capito che non lo sono .
    Il mio cuore è vicino , anche se batte lontano , signore di un corpo esiliato e straniero .
    Tutto mi si confonde . Quando credo di ricordare una cosa , penso ad altro e intanto vedo in modo nitido quello che la mia memoria sventola come un ventaglio distratto .
    Hanno delle vetturette sgangherate tra le mani . Sono modelli di macchine sportive , ma di scarso valore . Un bambino con i capelli biondi e arruffati se ne sta lì a guardare . Segue i movimenti delle braccia dei suoi compagni . Urla con loro , ma avrebbe una gran voglia di lanciare anche la sua .

    Forse mi sono attardato troppo . Ho sostato un’ora in quel piccolo paese attraversato da una strada larga . Ora devo affrettarmi a riprendere l’autostrada . Questo mio vecchio TIR non è adatto a percorrere una strada statale , ma guardando il volto di quel bambino non posso fare a meno di intenerirmi . Ho penetrato dentro la sua anima , dentro la sua voglia afflitta di amore .

    Tutti siamo abituati a vedere noi stessi essenzialmente come delle realtà mentali , mentre vediamo gli altri come delle realtà fisiche . A causa dell’effetto che destiamo negli occhi degli altri abbiamo una vaga consapevolezza di noi stessi come delle realtà fisiche , ma soltanto nell’amore prendiamo veramente coscienza che noi abbiamo soprattutto un’anima , come l’hanno gli altri oltre l’involucro del corpo .

    Mi reco al bar che è anche un piccolo bazaar . Compro in fretta la piccola Ferrari rossa . La metto tra le mani di quel bimbo . E fuggo via senza permettergli di ringraziarmi .

    Il tempo ! Il passato ! Ciò che sono stato e non sarò mai più . Ciò che ho avuto e non riavrò ! I morti che mi hanno amato nella mia infanzia . I morti che ho seppellito nella mia maturità !

    Dio mi ha creato per essere bambino . Forse non mi sono mantenuto sempre tale , ma ogni volta che vedo per la strada un bimbo che piange , un ragazzo esiliato dagli altri , mi fa più male il suo sprovveduto dolore della tristezza del mio cuore esausto .
    Tedio del crepuscolo e della trascuratezza , stanchezza di aver dovuto vivere …
    Ho avuto desideri , ma mi è stata negata la ragione di averli .
    Non ricordo il volto di un figlio . Egli è morto quando aveva solo sei mesi .
    Tutto quello che vi è di disperso e duro della mia sensibilità proviene dall’assenza di quel calore e dalla nostalgia inutile dei baci che non ricordo .
    Che altro sarei se avessi potuto godere di più di quella tenerezza che dalle viscere saliva ai baci sul volto di un bambino !
    Adesso non vedo l’ora di tornare a casa , di ritornare a sedermi in poltrona accanto a quella donna che ha seppellito anch’essa nella tomba la sua maternità e che mi attende ancora nella vecchia poltrona accanto al fuoco . Da quanti anni la conosco ? Era una bambina quando mi vedeva sudare tutto trafelato in piazza . Si affacciava dal balcone e rideva . Rivedo quella piazza , quel circuito bianco disegnato sulla piazza scura e quella fanciulla che mi guardava dalla finestra e che non sapeva che un giorno avrebbe unito la sua vita alla mia , che mi avrebbe aspettato in silenzio pazientemente , convivendo con la sofferenza che scaturisce sempre dall’ansia delle lunghe attese .
    Chissà se in questo momento riesce a percepire questi pensieri che mi invadono …
    Non avrei mai potuto immaginare che lei avrebbe avuto la pazienza di attendere silenziosa il ritorno di un uomo che per vivere fa il camionista .
    Eppure venivo da terre prodigiose , dai paesaggi più belli della mia vita , ma non ho parlato di quelle terre se non a me stesso , ma l’amore forse ne ha percepito i bagliori segreti .

    Piove da due ore e dal cielo grigio e freddo cade un’acqua di un colore che fa male all’anima .
    Questo sarà il mio ultimo lungo tragitto . Dopo andrò in pensione . Tornerò a riposare nella mia casa senza figli e senza la dolce invasione dei nipoti . Non dovevo partire per questo viaggio , ma ho sostituito Giacomo Bianchi che stava male e che adesso sta in un letto caldo , al caldo, con un’aspirina in bocca .

    A questo mondo viviamo tutti passeggeri di una nave salpata da un posto ignoto che forse piano piano riusciamo a distinguere quando ci avviciniamo al porto ignoto che sarà la nostra destinazione finale .
    Come inquilino della nave vedo in quel bambino che ho appena lasciato quello che fui e provo per quel piccolo passeggero una tenerezza che provai forse solo per quel minuscolo essere che ebbi un giorno tra le braccia .

    Colui che io conosco come nessun altro conosce non avrà più strade da percorrere , ma solo un porto da raggiungere . La sua amata Itaca , la sua dolce Penelope che in tante sere ha disfatto la tela , attendendo il suo tardo rientro nella notte , mentre io sostituivo allo scenario antico sogni creati tra giochi e slanci , tra bionde luci e musiche invisibili .

    Tutti noi viviamo distanti e anonimi , dissimulati , soffriamo da sconosciuti , nella dolorosa costanza e quotidianità della vita , ma io ho una specie di dovere di immaginare un’altra realtà , perché , non essendo altro , né volendo essere altro che uno spettatore di me stesso , devo avere il migliore spettacolo che posso . Così mi costruisco pensieri di oro e di seta nelle sale immaginarie di un palcoscenico vuoto .

    Se la nostra vita potesse essere un eterno stare alla finestra , se potessimo rimanere così, come un fumo immobile , sempre , sempre con il medesimo momento dell’imbrunire che addolora la curva dei monti . Se si potesse restare così a guardare , a ricordare , a sognare oltre il tempo !

    Giro l’angolo e imbocco un’altra strada . Solo allora mi accorgo che oltre ai lampioni , che si stavano accendendo nel tramonto rosa , c’è qualcos’altro nella strada : un bagliore di luna che si va offuscando , vago , occulto , muto , pieno di nulla e di tutto , come la vita …
    Guarda come sta scurendo !
    Ho chiesto alla vita soltanto che non mi togliesse il sole e adesso vedo una luce rosa e grigia .
    Un accecante bagliore illumina d’un tratto la mia ombra …

    Non sento più il volante …

    Un filo lento di fumo si alza e si disperde in lontananza come chi , dopo aver respirato fitto , interrompe d’un tratto la sua corsa , trascinandosi in un battere alto di passi brevi svelando il passato e il domani del mondo ed il mistero di entrambi …

    In un altro punto delle coordinate spazio-temporali un lontano bambino fa sfrecciare la sua piccola Ferrari che esce vincente dal circuito disegnato per terra …
    TAPPA ! TAPPA ! …
    E’ il suo ultimo grido felice prima del tramonto …

  7. PieraPaso

    Stamattina sul giradisci dall’Album ..Uialla Vol.2 c’è la canzone di G.Conte: T.I.R
    (è quello che ci vrrebbe per me..per uscire..ha! ha!)

    TIR TIR TIR Laugh
    Transports Internationaux Routiers
    sembran poche gocce ma
    questa pioggia non ci voleva
    son carico, strapieno, allora
    avanti adagio, le luci accese
    “Sii prudente, pensa a noi”
    sorrido teso, la cicca in bocca
    stringo il volante e la vita
    su questo vecchio, lungo TIR.
    TIR TIR TIR
    Transports Internationaux Routiers
    è l’ora del tramonto e c’è
    e c’è una luce rosa e grigia
    è la più balorda e c’è
    qualcuno ancora senza fari,
    dovevi farlo tu, Giacomo Bianchi
    questo servizio non era per me
    ma ti sei messo in mutua e
    …tana Eva han mandato me
    sul tuo TIR
    TIR TIR TIR
    tu Giacomo Bianchi a quest’ora
    stai guardando la partita
    e sei in un letto caldo al caldo
    con un’aspirina addosso
    mentre io entro in galleria
    attento al buio, strizzo gli occhi
    anche il dottore me l’ha detto
    di non guidare più di notte
    soprattutto sui TIR.
    TIR TIR
    Transports Internationaux Routiers
    ma cosa vuoi che mi succeda
    ancora questo viaggio e poi
    lascio giù al deposito, saluto e vado in pensione,
    però adesso che succede
    non sento più il motore e
    il volante è più leggero e
    sento un’aria intorno a me.
    Domani tocca a te, Giacomo Bianchi
    che stai guardando la partita
    sotto le coperte nel tuo letto
    e l’aspirina fa già effetto.
    Grazie MINA ROTFL

  8. sono d’accordo sul fatto che Mina e il suo staff sembrino rinunciatari in partenza…basti pensare agli splendidi pezzi di Sangiorgi relegati a tracce qualsiasi di un album splendido che resterà tale solo per noi “16” ascoltatori!

  9. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi c’è il capolavore di canzone SOMEDAY.la versione del Live 72..un pezzo di jazz che fà scuola è superlativo MINA la canta Magnifcatamente..
    .Someday (You want me to want you )
    I know that someday, you’ll want me, to want you
    When I’m in love with somebody new
    You expect me to be true, and keep on loving you
    Tho’ I am feeling blue, you think I can’t forget you

    Until someday you’ll want me, to want you
    When I’m in love with somebody else
    And although you don’t want me now,
    I’ll get along somehow
    And then, I won’t want you

    I know that someday, you’ll want me, to want you
    When I’m in love with somebody new
    You expect me to be true, and keep on loving you
    Tho’ I am feeling blue, you think I can’t forget you

    I know that someday, you’re gonna want me, to want you
    When I am strong for somebody else
    And although you don’t want me now,
    I’m gonna get along, somehow
    And then, I won’t want you
    I won’t want you
    And then, I won’t want you
    grazie MINA Kiss

  10. emilio bocchi

    ma sono 34 anni che Mina non si esibisce pubblicamente.Vanoni e Milva fanno concerti la Zanicchi è ovunque in tv eppura senti spesso le loro canzoni alla radio? …

  11. Maxmin

    Secondo me Alessandro ha ragione…e comunque credo che non sia solo questione di soldi e investimenti…sicuramente la sony chiede per promuovere nuove canzoni la presenza fisica di Mina e sappiamo bene qual’è la risposta… Kiss

  12. emilio bocchi

    hai ragione Ale le uniche foto che non ho salvato sono quelle rubate con sua mamma dove Mina cerca di proteggerla credo fossero le ultime fatte..quelle mi sembravano davvero un momento privato e tenero.

  13. loris (Author)

    Evviva la sincerità (e l’intelligenza, e l’autoironia, e la simpatia, e…) del nostro Al_Fi(e)!

  14. emilio bocchi

    Ale io penso che non avrebbero funzionato lostesso, credo sia davvero una questione di soldi e di quanto una casa discografica è disposta ad investire..

  15. Al_Fi(e)

    Riguardo al fatto che le radio non trasmettono i brani di Mina, devo dire che la colpa è anche un po’ Sua (e del suo entourage): in Piccolino c’erano due brani (scelti anche come singoli) che POTENZIALMENTE avrebbero potuto funzionare molto bene ma, come dissi anche all’epoca dell’uscita del disco, penalizzati da un arrangiamento e un suono che non “sfondava” come avrebbe dovuto. mi riferisco a “ainda ben” e “rattarira”, due brani deliziosi ai quali manca la carica giusta.
    Sarebbe bastato farne dei remix belli ritmati e vedevi come funzionavano…
    Al_Fi(e)

  16. Al_Fi(e)

    Caro Max, volte alcuni di noi sono più realisti del re. tutti ad applaudire la scelta di privacy della Signora, ma appena esce lo scatto rubato per strada sulla rivista più scrausa tutti ad acquistarne due copie… cerchiamo di non essere ipocriti: IO vorrei piegare le lenzuola con Lei, IO vorrei chiacchierare con Lei sul Suo divano, IO vorrei chiederLe indiscrezioni (che terrei asssssssolutamente per me) su colleghe/i e ricordi della sua carriera, IO amerei cucinare con lei il Suo adorato pollo al curry… embè? che c’è di male a sognare…? Wink
    Al_Fi(e)

  17. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi c’è la canzone:Ancora ancora ancora
    è l’ultima apparizione in video di MINA In Love nel 78..nel promagramma Mille e una luce..co e sigla di coda

    Se vuoi andare, ti capisco
    se mi lasci ti tradisco, sì
    ma se dormo sul tuo petto
    di amarti io non smetto, no.
    Tu stuopendo sei in amore
    sensuale sul mio cuore, sì
    se poi strappo un tuo lamento
    è importante questo momento perché
    io ti chiedo ancora
    le tue mani ancora
    le tue braccia ancora
    di abbracciarmi ancora
    di pigliarmi ancora
    farmi morire ancora
    perché ti amo ancora.

    Confusione la tua mente
    quando ami completamente, sì
    ho le sue percezioni
    mette a punto le mie inclinazioni perché
    io ti chiedo ancora
    le tue mani ancora
    le tue braccia ancora
    di abbracciarmi ancora
    di pigliarmi ancora
    farmi morire ancora
    perché ti amo ancora.
    grazie MINA

  18. massimo catti

    pieraaaa ma dai …possibile che tu non abbia capito che emilio e domenico stavano facendo un po’ di ironia su foto di venti anni fa??? su, un po’ di leggerezza ogni tanto!

  19. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi..dall’Album Salome’..c’è la canzone:
    SQUARCIAGOLA che la nostra “GRANDE VOCE” di MINA Kiss canta in maniera superlativa!

    Tante facce
    nella strada
    come fiumi arginati,
    voglio fare
    una canzone
    che non sappia di distrazione.
    Fa che
    sul seno mio
    veda ancora
    quella che ero io,
    luce che
    dietro a un séparé
    sembra voglia nascondersi da me.
    Questa pelle
    che mi avvolge
    sarà morbida ma stringe,
    e se canto
    a squarciagola
    è per coprire la paura.
    Fa che
    sul seno mio
    veda ancora
    quella che ero io,
    luce che
    dietro a un séparé
    sembra voglia nascondersi da me.
    grazie MINA Laugh

  20. G.VITTORIO

    Sto “SOGNANDO” un’improvvisata di Nostra Signora sul palco dell’Arena di Verona durante il concerto live di Celentano….magari cantando Aqua e sale ….opuure che taggia di…… scusate…….. forse è il troppo caldo!

  21. PieraPaso

    i..in questa bellissimacanzone..c’è l’Armonica del mio caro Amico Bruno De Filippi Laugh ..grande del Jazz

  22. alberto imparato

    Concordo con Renzo Loi per il suo ultimo intervento.(Lo faccio qui perchè non ho l’account su FB). Buona Mina a tutti, comunque!

  23. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi c’è la canzone scritta da N.Romano e F.M.Arduini: MA CI PENSI
    Dai, vieni su,
    manda via quel taxi
    non serve più,
    questa sera voglio
    restare con te.
    E la luna è tutta per noi,
    ma ci pensi,
    io e te
    questa notte,
    io e te,
    inventare e poi scoprire
    di amarci veramente,
    nel silenzio abbandonarci,
    e non capir più niente.
    Ma ci pensi,
    io e te,
    questa notte,
    io e te,
    non guardarmi così,
    sono strana lo so,
    è per farmi coraggio con te.
    Dai non fingere più,
    l’hai voluto anche tu,
    manda via quel taxi,
    e restiamo io e te.

    Ma ci pensi,
    io e te,
    questa notte
    io e te,
    quella luna lassù,
    che passeggia da un pò
    è un peccato sciuparla così,
    dai non fingere più
    l’hai voluto anche tu,
    manda via quel taxi,
    e restiamo
    io e te.

    E la luna
    è tutta per noi.
    grazie MINA Laugh

  24. laura52

    Yes Sono daccordo..è per rispetto della sua voglia di normalità che io, come tanti fans, accetto il suo ritiro dalle scene.
    Vederla così serena, cosi “normale” mi scalda il cuore.
    Vorrei averla come vicina di casa, ogni tanto prendere un thè o un caffè insieme parlando un pò di tutto,( ma farei parlare sopratutto lei!) e ..avere il privilegio di sentirla cantare mentre cucina o mentre ritira il bucato..Un sogno!!
    Grande Mina ti vogliamo bene in tanti così come sei, straordinariamente unica , Laura 52

  25. PieraPaso

    cari Amici, lasciamola a piegherle da sola,
    è MEGLIO COSI’..a Lei piace..la privacy

  26. Domenico/Napoli

    Mi dispiace caro Emilio, ma già sono prenotato per i prossimi bucati…

  27. emilio bocchi

    http://thumbsnap.com/8drhX8Qq
    come l’aiuterei volentieri per piegare le lenzuola.

  28. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi..dall’Album Veleno..c’è la canzone: CERTE COSE SI FANNO
    Certe cose si fanno
    quando non puoi dormire
    quando viene la luna
    e ti chiede di uscire,
    senza alzarti dal letto
    scavalchi il davanzale
    e voli senza ali
    e non ti puoi far male.
    Il paese che dorme
    non ti vedrà passare
    ma lui non sta dormendo
    ti sentirà arrivare
    e sei dentro il suo letto
    e gli pesi sul cuore
    e lo chiami per nome
    e gli gridi l’amore
    l lo cavalchi ridendo
    sembri un’onda di mare
    e lo lasci sfinito
    che comincia ad albeggiare.

    Certe cose si fanno

    Certe cose si fanno

    E rientri volando
    come sei arrivata
    sei di nuovo nel letto
    solo appena affannata
    il tuo uomo si alza
    esce presto al mattino
    non s’è accorto di nulla
    pur dormendo vicino.
    Ti verrebbe da dirlo
    lo vorresti gridare
    ma si sa certe cose
    non le puoi raccontare
    certe cose si fanno
    quando non puoi dormire
    quando viene la luna
    e ti chiede di uscire.

    Certe cose si fanno

    Certe cose si fanno.
    grazie MINA Laugh

  29. Valerio

    Amoreunicoamore è stata utilizzata su canale5 e ho avuto il piacere di scoprire che è stata apprezzata anche da alcuni miei amici coetanei. E’ questo che manca. Detto terra terra è la pubblicità che manca. Qui si parla di marketing. Perchè nessuno se ne occupa? Perchè c’è gente che, se non glielo dico io, pensa che la canzone più recente di Mina è “Portati via”? Perchè nessuno sa che è uscito “Piccolino”? Perchè nessuno sa che la nostra ha di recente inciso due bellissimi pezzi scritti da Giuliano dei Negramaro? Questo mi fa un pò rabbia. Dobbiamo sperare che riprenda una canzone commercialissima nel prossimo album e faccia parlare di se? Che poi, in tutta franchezza, anche se fosse, ci sarà sempre gente che tirerà fuori critiche acide e senza fondamenta. Un bacio a tutti.

  30. emilio bocchi

    è vero Mario altri tempi…altre artiste…altro pubblico..

  31. mario basileus

    E pensare che quarant’anni fa MINA, ORNELLA, IVA, MILVA, MIA, GABRIELLA E PATTY spopolavano nelle hit-parade…

  32. emilio bocchi

    è vero Mina è particolarmente penalizzata ma anche le sue illustri colleghe vengono quasi sempre ignorate,penso a Milva,Vanoni,Zanicchi a parte la Patty quando fa un pezzo di Vasco.Milva in particolare aveva fatto un bellissimo album di Faletti ed è stato assolutamente ignorato.Ormai le case discografiche puntano solo su questi nuovi talenti (si fa per dire)

  33. vimercati tullio

    Concordo con la replica di Luigi Proto,delle 23.18,le varie radio,specialmente quelle che trasmettono solo musica italiana,raramente trasmettono una canzone di Mina e quando capita,è sempre di tempi passati.Non conosco i meccanismi che regolano le scalette settimanali,ma sembra quasi che ci sia una specie di ostracismo nei suoi confronti.Forse è solo una mia impressione,ma che trovo abbastanza evidente.

  34. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi..dall’ Album Italiana c’ la canzone che MINA In Love canta
    MAGICA FOLLIA
    magica follia,
    io sentirmi tua.
    Il tuo corpo nero e i suoi richiami
    e sentirti urlare che mi ami
    che mi ami a dispetto delle convenzioni
    perchè la carne è carne e vive solo
    d’emozioni.
    E sono nelle mani
    sono nelle mani
    nelle mani tue.
    Sono nelle mani
    sono
    nelle mani, nelle mani tue.
    Magica follia,
    io sentirmi tua
    e seguir le ombre sul soffitto
    dei due corpi uniti sopra al letto
    sopra al letto che diventa quasi un nido
    quando insieme si finisce con lo stesso grido.
    E sono nelle mani
    sono nelle mani
    nelle mani tue.
    Sono nelle mani
    sono nelle mani,
    nelle mani tue.
    Magica follia,
    non andrai più via.
    Guarda è quasi l’alba mi alzo
    e faccio solo due spaghetti al dente
    e da qua tu non ti muovi
    e su questo punto sono intransigente
    Magica follia
    sono nelle mani tue
    io sentirmi tua
    sono nelle mani tue.
    Il tuo corpo nero e i suoi richiami
    e sentirti urlare che mi ami
    che mi ami a dispetto delle convenzioni
    perchè la carne è carne e vive solo d’emozioni.
    E sono nelle mani
    sono nelle mani
    nelle mani tue.
    Sono nelle mani
    sono nelle mani,
    nelle mani tue.
    Magica follia,
    sono nelle mani tue.
    grazie MINA Laugh

  35. Luigi Proto

    Ad ogni modo a me come penso anche a te Loris e in tantissimi, piange il cuore non veder riconosciuti dal grande pubblico i tre dischi citati dell’amatatissima Mina. Noi possiamo nel nostro piccolo comprarli e poi dvulgarli in qualche modo, ma credo che questi network radiofonici contino ancora per far conoscere una canzone nuova al pubblico, ed io comincio ad odiarle (in maniera ironica ovviamente) queste radio che non trasmettono Mina.

  36. Luigi Proto

    Loris, non mi riferivo ovviamente al tuo post ma bensì a quello di Tullio Vimercati, che non conosco, il quale afferma: “che da quando Mina non appare sul palco e in tv e comunica solo attravero i dischi, c’è stato un calo naturale d’interesse da parte del pubblico”. Questo in sintesi quello che ha scritto il sig. Vimercati, prendendo spunto dal tuo topic. Io ho risposto a lui portando dei dati di fatto. A riguardo di quello che hai scritto tu, purtoppo il grande pubblico anche se magari ha comprato “Attila”, Sì, buana, “Mina Celentano”o “Bula Bula” se chiedi un titolo di uno dei grandi successi di Mina che si ricorda, si ostina a dire i titoli che hai detto tu e quelli degli anni’ 70, perchè sono le canzoni che più ricordano a loro Mina. Purtroppo come hai detto in tanti post, tre recenti bellissimi dischi di Mina come “Facile” del 2009, “Caramella” del 2010″ e “Piccolino” del 2011, non sono o poco conosciuti dal grande pubblico (anche se forse “”Carne viva”, “Amoreunicoamore” e “Questa canzone” sono arrivate), per delle radio scellerate che non trasmettono le sue nuyove canzoni e questo, per te, per me e a noi fans di Mina, è veramente inspiegabile, quando sono proprio molti di questi network radiofonici, che quando non erano network ,se sono state conosciuti da noi era perchè programmavano in anteprima le nuove canzoni di Mina, altrimenti chi le sentiva questi “ora” network radiofonici?

  37. loris (Author)

    Mi rendo conto che, nella sintesi un po’ semplicistica che la brevità dei nostri post impone, è stato del tutto frainteso il succo del mio discorso che si proponeva semplicemente di dimostrare come oggi il nome di Mina sia collegato dai più – PER IMMEDIATA ASSOCIAZIONE DI IDEE – al repertorio Ri-Fi piuttosto che ai repertori – pur spesso altrettanto gloriosi – di altri periodi. E’ come se a me chiedessero di dire a bruciapelo il nome di un animale: il mio pensiero volerebbe subito al CANE, ma ciò non significa che io non conosca (e non ami) anche gatti, cavalli, criceti e canarini mannari…

  38. emilio bocchi

    Io spero sempre che l’esperienza di Piccola Strenna si ripeta ancora nella colonna sonora di qualche film italiano quella era stata una piacevolissima sorpresa e forse l’unico esempio di proporre una Mina recente e addiritura inedita in un film..

  39. Luigi Proto

    Concordo con te Piera.

  40. Luigi Proto

    Non è affatto vero che da quando Mina non appare in tv o sul palco, c’è un calo d’interesse da parte del publico. Già nel 1979 il suo disco ATTILA, ha avuto un successo clamoroso altretanto nel 1981 per SALOME’, oppure con SI BUANA del 1986 anche in cd, e andando velocemente negli anni 90, cito solo il disco MINA CELENTANO(1.300.000 copie vendute). Nel 2000 con un disco non commerciale come DALLA TERRA è entrata di diritto nelle classifiche FIMI, per non parlare del grande riscontro di vendite che ha avuto pubblicando nel 2002, il cd single SUCCHIANDO L’UVA e con l’album VELENO. E la PLATINUM COLLECTION DEL 2004, il primo posto avuto con il disco BULA BULA (doppio disco di platino),ed un altro primo posto l’anno successivo con TODAVIA dove li mettiamo? Non sono questi i dati indicativi che Mina ha da sempre un grande riscontro di pubblico. Ed ho solo portato ad esempio, alcuni dei dischi del dopo 1978, senza dimenticare il grande trionfo con la messa in onda in internet di MINA IN STUDIO nel 2001 e le copie tantissime vendute del relativo dvd. Se in questi tre anni le radio si ostinano a non trasmettere le sue canzoni, tutto questo non diminuisce per niente la grande popolarità di Mina. Mi sono dimenticato di alcune sigle dopo il 1978 hanno avuto grande successo.

  41. PieraPaso

    Stamattina sul giradischi c’ le la canzone musica G.Kramer FANTASIA
    Un sogno fa
    vedevo te
    come al solito accanto a me
    anche se
    io so che sei
    a duecento chilometri da me
    scoprivo poi
    una città
    dove non ci si annoia mai
    la città
    in cui vivrei
    se non ci fossi tu.
    Fantasia
    fantasia
    fantasia
    fantasiache mi da le cose che non ho
    Fantasia
    fantasia
    fantasia
    fantasia
    che mi da le cose che non ho.
    L’ingenuità
    dei sogni miei
    sembra che non finisca mai
    prima o poi
    non so perché
    penso a te
    tu comparirai.
    Fantasia
    fantasia
    fantasia
    fantasia
    che mi da le cose che non ho
    Fantasia
    fantasia
    fantasia
    fantasia
    che mi da le cose che non ho.
    grazie MINA ROTFL

  42. PieraPaso

    Si’ caro Lillo..perchè sono tutte “meteoreo” che non vedremo nel firmamento della musica LEGGERA..cantanto una song di MINA..fanno brillare pe un ATTMO..la loro piccolina stellina

  43. DavideMartini

    Rifletto sulle parole dell’articolo, e penso che “NotreDame” In Love ha abbracciato, e lo fa tutt’ora, talmente tante generazioni, momenti musicali/stili che è anche probabile che alcune persone abbiano fatto della sua musica l’interesse di una stagione della loro Vita, e non di altrettanti momenti… Come ha premesso Tullio Vimercati, anche la lontananza dalla televisione ha avuto il suo peso. Ma.. (perchè c’è un ma Smile )
    Di certo il pubblico che ora segue e compra il repertorio attuale di Mina, penso sia un pubblico importante per Lei, un pubblico che probabilmente è più interessato, più riflessivo, più profondo e che nonostante il momento grigio della discografia, sia una grande soddisfazione l’apprezzamento di quel qualcosa che Le viene dal cuore, dalla testa, dalle corde vocali.
    Poi è solo un mio pensiero, per me Lei è LaMusica, LaColonnaSonora della mia Vita e non di un solo momento… Big Smile

    Con un abbraccio vi saluto e vi auguro una settimana piena di ENERGIAAAA!!
    Cool Davide

  44. vimercati tullio

    Bisogna anche dire,che hai tempi delle canzoni citate,Mina era onnipresente sia in radio che in televisione,da quando si è ritirata dalle scene,comunicando al suo pubblico,solo attraverso l’emissione di dischi o cd che dir si voglia,c’è stato un calo naturale dell’interesse da parte del pubblico,a parte il Suo,inoltre se trasmettono qualche spezzone in tv,naturalmente è di quel periodo,per radio,pure,non sento mai canzoni della Mina recente,solo del passato.Perchè hanno successo,per me effimero,le varie di Maria De Filippi,sono presente ovunque,quasi un’ossessione,e la massa si ricorda solo quello che gli viene imposto,specialmente i giovani.Pertanto mettiamoci l’animo in pace,Mina con la sua meravigliosa voce è per pochi eletti,o per chi voglia cercare e sentire,come si canta una canzone.Scusate la lungaggine e un saluto a tutti i Minosi…….

  45. Lillo

    “… per far colpo nella memoria di chi le vede cantare”: dici? Shock

  46. PieraPaso

    Si..tutte le giovani cantanti ..cantano,
    una canzone di MINA Laugh ..per far colpo nella memoria di chi le vede cantare.

Comments have been disabled.