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Pubblicato: 14 anni ago

Minafanclub n° 71. Anteprima.

[singlepic id=106 w=320 h=240 float=left]Vi anticipiamo il sommario e la copertina della fanzine n° 71 che gli abbonati al Club riceveranno entro la fine di settembre…

La canzone italiana al femminile, oggi. E domani? Bambole, non c’è una Mina! di Antonio Bianchi

Caramella, una Mina che sorprende Dolce stil novo di Loris Biazzetti (con le testimonianze di Axel e Max Pani)

Fabrizio Berlincioni, l’ultimo romantico Amore di parole al vento Nostra intervista

La Mina segreta di Mauro Santoro Come se cantasse un po’ per me

Una Caramella al gusto di Ugo Bonbon Bongianni Nostra intervista

Max Casacci si racconta Ho amato le storie improbabili

Paolo Benvegnù, un alternativo alla corte di Mina Io e lei Intervista di Stefano Crippa

Dagli Happy Boys ai Subsonica, mezzo secolo di gruppi italiani cantati da Mina Quando la band passò di L. Biazzetti

L’ultimo incontro con Rina Una donna davvero libera di Rina Gagliardi

E in più…   le prime anticipazioni sulla Mina d’autunno, le news discografiche a cura di Fernando Fratarcangeli, le consuete Legittime curiosità dall’universo mazziniano e… altre sorprese!

Comments
  1. francesco cremona

    ricominciamo???? Beauty

    http://www.tvblog.it/post/20743/auditel-rewind-1974

    ciao mina

    ciao tà

  2. Dario

    E’ passato il Ferragosto ma sul giradischi suona ancora lo splendido “Sorelle Lumière” con il brano di Maurizio Morante e Sergio Farina “La follia”

    L’interpretazione di Mina è molto misurata, senza eccessi come il testo avrebbe potuto suggerire, struggente e e rassegnata follia che si esprime in alcuni sogghigni ed un liberatorio “non ho paura”.

    Per il video ho pensato alla splendida Gilda, con la cinepresa che avanza e poi si spezza con alcune immagini evocative della follia omicida e con le mani in primo piano alla fine sequenza

    http://www.youtube.com/watch?v=NnIQQE1EP-4

    Testo:
    Ormai non sento più
    la voce sua da vile incantatore,
    ha fatto il tempo suo
    non morde più
    non può più farmi male.
    Del fuoco che mi incendiò
    non ho più paura,
    non brucia, ora no
    non fa paura.

    Fino a un minuto fa
    è stato lui il mio carceriere
    io mi inchinavo a lui,
    servivo in lui il dio del suo volere.
    Il ghiaccio degli occhi suoi
    mi taglia ancora,
    adesso io, però, non ho paura.

    Pensare che un giorno
    vivevo l’inferno
    amaro, feroce
    ma ero felice.
    Io restavo lì
    con lui, e fu così
    che nacque dentro me
    la follia.

    Adesso è steso lì
    accanto a me, ma non mi fa tremare,
    il mio pugnale è lì
    piantato lì, al centro del suo cuore,
    vedete la mano mia lo stringe ancora,
    venite, non scappo via, non ho paura.

  3. PieraPaso

    BUONDI’ a tutti..Voi
    cari amici fans di ROTFL MINA
    in primis a Loris & Remo

  4. loris (Author)

    Lo si può tranquillamente leggere sul sito de La Stampa nella sezione Opinioni, oltre a ritrovarlo presto anche su minamazzini.com…

  5. emilio bocchi

    Ciao Mario puoi per favore pubblicare anche l’articolo di Mina?

  6. PieraPaso

    VORREI averVI qui,,tutti Voi fans
    per darVi..il buon ferragosto
    http://www.youtube.com/watch?v=ctjVMfdpj_4

  7. Buon Ferragosto a tutti!!!

  8. emilio bocchi

    Hai ragione Dario è un’interpretazione da brivido,il film lo rivedo spesso e lo amo sempre molto anche se dalla critica è considerato un opera minore di Visconti.

  9. PieraPaso

    Grazieeee ricambio il BUON FERRAGOSTO
    con ALLEGRIA
    PieraSmile

  10. mario r.

    “Mi mancherà la sua passione, la sua fiammeggiante intelligenza e il suo italiano perfetto. Peccato.”

    MINA Da LA STAMPA
    Lasciate il Veneto a Morgan
    http://www.youtube.com/watch?v=4pRCScdyTDs

  11. Federico Mazzini

    Buon ferragosto a tutti Mazziniani!!!
    Ciao Mina, buon ferragosto!

  12. frank

    buon Ferragosto a tutti. Ciao. Lashes

  13. PieraPaso

    caro Pietro,
    le copertine NOI le guardiamo solo,
    si puo’ fare in un secondo tempo..

    sarebbe piu’ bello un sondaggio sulle canzoni, della “grande voce”

    di MINA ROTFL
    che è stato fatto ed era risultata prima BUGIARDO E INCOSCIENTE
    non ricordo bene il numero della Fanzine mi sembra intorno alla quarantina
    quelle belle in B/n scritte a mano da superlativo Loris
    Buon Ferragosto da
    Piera

  14. pietro

    Si contano davvero sulle dita le copertine dei dischi di Mina che poco ho apprezzato o mi sono piaciute poco: “Lochness”, ad esempio, finisco col trovarla la meno originale di tutte in assoluto, poiché scopiazza idee precedentemente apparse in “del mio meglio numero quattro”, poi genialmente culminate in “Attila”; Kyrie mi ha sempre detto poco, al di là dell’originalità; “Sulla tua bocca lo dirò”, (forse) troppo scopiazzata da “Salomè”, “Pappa di latte”, per finire, la meno riuscita d tutte in assoluto. Ma siffatti dischi, al di là di quest’ultimo – tortuoso e disomogeneo album seppur costellato da insuperate gemme musicali ma questo è un altro discorso – hanno il pregio di contrastare bellamente la forma con la sostanza. L’aspetto con i contenuti. Questione di estetica. Ca va sans dir. E a tutto ciò – sempre a mio personalissimo parere – non si sottrae nemmeno il recentissimo, stupefacente “Caramella”, laddove l’idea di copertina non tiene minimamente il passo con la camaleontica arte delle Tigre. Che proprio dopo “Facile”, riesce a sfornare un disco difficilmente eguagliabile per bellezza d’insieme, sonorità, cantato, atmosfere, arrangiamenti, gusto. Quell’”osare” che fa ancora di Lei la cifra. Quel numero Uno. Assoluto.
    Mina, non smetto di amarti. Ma volerti bene può anche voler dire che non sempre si approvi la tua immagine – in “Caramella”, ad esempio, della provocazione. Tanto, non smetto di ascoltarti, amoreunicoamore!
    Loris, e poi chiudo, qualche decennio fa proponesti una sorta di hit parade/sondaggio sulle copertine dei dischi di Mina. Forse era l’anno di “MinaCelentano. Potrei sbagliarmi, ma se è così perché allora non indire un nuovo referendum? Nel frattempo attendo il numero 71. Con la gioia di sempre!

  15. PINA

    Bentornato, Luigi e tanto auguroni.
    Un saluto e buon Ferragosto per tutti.

  16. PINA

    Gil, immagino una pubblicazione. Un libro, che racconta, attraverso istantanee, lo spaccato di alcuni decenni, a cavallo fra due secoli, incentrato sulla figura di Mina nel generale contesto del mondo della canzone, riportando, oltre a statistiche di vario genere, opinioni, episodi poco conosciuti, cronache di spettacolo che, ormai, assumono aspetti storici e che darebbero l’immagine, a tutto tondo, di una grande artista nel “mondo” in cui si è espressa.
    Sono convinta che potresti esserne il giusto autore, visto il tuo bagaglio di informazioni precise ed attendibili, la capacità di analisi ed esposizione e la giusta passione per affrontare una tale esperienza.
    Ti incoraggerei a farlo e credo che sarebbe molto interessante.
    Grazie a te ed anche a Francesco.

  17. Maxmin

    Ahhh che bella copertina..ora nn vedo l’ora di sfogliarla…bravi Loris e Remo..

  18. Luigi Proto

    Cara Piera non ho potuto fare ancora il rinnovo perchè non posso muovermi lo farò a Settembre quando spero che mi dicano che posso muovermi
    Grazie
    Baci

  19. PieraPaso

    Tanti Auguri di Buon Onomastico al “nostro” caro
    MASSIMILIANO PANI
    l’Artigiano della musica di MINA ROTFL da
    Piera Pasotto

  20. Dario

    … allora aveva ragione Pina … Mina fa miracoli … Ciao Luigione

  21. Dario

    Mi sostituisco a Paleos, oggi, vigilia di ferragosto, e metto sul giradischi una ballata emozionante firmata da Samuele Cerri nel 1992 per lo splendido “Sorelle Lumière” : Voli di risposte.
    Basterebbe solo la lunga nota iniziale, quell’ eeeeeeeeeeeeeeeee senza ostentazione, malinconico e raccolto per rendere memorabile il brano …
    E ti arriveranno piano piano
    Voli di risposte da lontano
    Che ti cambieranno nella mente
    Le tante verità
    Che avevi già sentito tra la gente
    Eccomi qua
    Calma, che sto aspettando
    Eccomi qua
    Che aspetto poi da quando
    Un illudersi che fa girare il tempo
    L’amore va, l’amore dà
    Per quanto prende.

    Per il video ho scelto di accompagnare il dolente canto con una sequenza senza tagli di “Vaghe stelle dell’orsa” di Luchino Visconti con una Claudia Cardinale bellissima (bianco e nero strepitoso)

    http://www.youtube.com/watch?v=3oG1_krvX-Q

  22. PieraPaso

    Ben tornato caro Luisin,
    volevo fare PIU’ DI COSI’
    guarisci presto COSI’ sè vedemm ANCORA

  23. Gil

    Francesco eccomi, adesso sto rientrando e ti rispondo al volo.
    Hai detto bene perché nel 1971 c’era già stata un’altra edizione di Teatro 10, sempre condotta da Alberto Lupo, con ospiti italiani e internazionali, nonchè giochi a quiz tra gli ospiti stessi. Rimanendo in tema di sigle, quella finale, intitolata “Regalami un sabato sera”, era eseguita dal Circus 2000 di cui Silvana, la voce solista del gruppo, a mio avviso si ispirava molto a Mina. Una nota di rilievo è che la seconda edizione, rispetto alla prima, era un po’ più lenta nel ritmo ma la presenza di Mina comunque catalizzò l’attenzione del pubblico realizzando così più telespettatori dell’edizione precedente.
    Un aneddoto curioso e piacevole, invece, è che in questa edizione Mina calzò per la prima volta scarpe con tacco più alto del solito e questo mise un po’ in crisi il conduttore il quale, nonostante fosse di notevole statura, comunque si sentiva messo in ombra da Mina che, con qualche cm in più di tacco, lo superava di un bel po’ in altezza e infatti Alberto Lupo, riferendosi alla Signora, dichiarò: “Ma Lei è già così alta per conto suo… e allora che necessità ha di calzare scarpe con quei tacchi?”
    Per quanto riguarda Canzonissima di quell’anno, anche qui c’è un dato errato perché i 25 milioni di telespettatori furono totalizzati nell’ultima puntata della prima edizione e non della seconda visto che l’edizione bis (sempre condotta da Corrado-Carrà) totalizzò un numero di telespettatori inferiore anche a quello di Canzonissima 69 (condotta da Dorelli-Vianello-Kessler), nonostante quest’ultima risultò la Canzonissima meno gradita dal ’68 in poi. Purtroppo il trio del 69 raccoglieva la pesante eredità lasciata da Mina-Panelli-Chiari e non a caso la Critica ha definito l’edizione del 68 (unitamente a quella del 59) la migliore in assoluto.

    http://www.youtube.com/watch?v=J4i5kRfP8fw

    http://www.youtube.com/watch?v=_G5_9zOoPRc

  24. MarioBeda

    Hai ragione Fra’! Ottima memoria Heh

  25. francesco cremona

    grazie gil, e grazie dario, per la rettifica alla notizia da me riportata, chiaramente in buona fede, anche sè gia avevo notato degli svarioni, specie anche nei dati auditel 71 in cui riporta ancora taetro dieci con mina e alberto lupo, o forse inizio già nel 71 ora che ci penso, aspetto vostre delucidazioni, chiaramente, non essendo un esperto e non avendo vissuto quegli anni, anzi se volete divertirvi ecco qui e buon lavoro ROTFL

    http://www.tvblog.it/post/20739/auditel-rewind-1971,

    comunque al di l di tutto, me piaciuto riportare la notizia, oltre che si parla di mina e c’ era pure il video,

    grazie a tutti,

    e facciamo allora il conto alla rovescia per la fanzine 71, e per la mina d’ autunno che sarà…. In Love

    ciao mina

    ciao tà

  26. francesco cremona

    bene, dunque è lo stesso film, chè è stato presentato un po di sere fa, al tg1 di mollica, però non ha menzionato, la nostra mina, del resto la notizia del film, era gia stata anticipata da tempo nell’ ormai quasi penultima fanzine 70 Kissed

    ciao mina

    ciao tà

  27. Luigi Proto

    Bellissima la cover della Fanzine 71. Non vedo l’ora di leggere il dietro le quinte del meraviglioso disco di Mina.
    Colgo l’occasione per ringraziare gli amici che mi hanno scritto parole d’icoraggiamento per la mia guarigione alla gamba.

  28. MarioBeda

    Leggo su Il Venerdì di Repubblica che sarà la voce di Mina con CARMELA di Sergio Bruni ad aprire il film-documentario PASSIONE (un omaggio alla canzone napoletana con la regia di John Turturro )che verrà presentato alla Mostra di Venezia.

  29. Ci sará qualche scarto?? Per sfortuna questa é la fotografia minosa che meno mi ricorda Mina.Non so ma non mi sembra Lei, non mi sembrano le sue labbre, ne il formato della sua faccia, le ciglie insomma, poco di Mina. Soltanto il naso e lo sguardo che da troppi anni mi annoia un pò, L’ho detto 10.000 volte: Mina ha il sorriso più bello del mondo e il meno sfrutatto nelle sue dischi.Ma aparte la copertina che sicuramente ha un forte impatto visivo sono sicuro che il contenuto non ci deluderá mai . Le fanzine sono GIOIELLI , con un lavoro di ecellenza . La aspetto!!!

  30. Gil

    Dario caro,
    con la mia precisazione non intendevo correggere Francesco ma solo contestare l’attendibilità dell’Auditel Rewind così come già fatto con Studio Uno 1966 e, non a caso, ho avvalorato anche i dubbi di Daniele Cai.
    Comunque, visto che anche tu hai vissuto determinate epoche storiche, ricorderai benissimo che la Zanicchi alla fine di quel Varietà in un’intervista alla Stampa dichiarò : “Con la mia voce e la faccia della Berti conquisterei il mondo!” e fin qui nulla da eccepire…
    Però, nel corpo della stessa intervista, alla domanda “a quale delle tre ritiene di assomigliare tra Mina, Milva e la Vanoni”, l’Aquila rispose che “si riteneva la somma di tutte e tre in quanto aveva i toni bassi di Milva, la voce calda e sensuale della Vanoni e (udite udite) l’estensione di Mina”. Evidentemente aver raggiunto finalmente una forma di riscontro popolare dopo anni che lo inseguiva, le aveva fatto montare la testa… e non poco.

    P.S. Non attribuirmi voti che non ti ho dato… Questo lo lascio fare alla Gelmini e a tutta quella “gang” che la sponsorizza.

  31. robertobagna

    Sono felicissimo per la Fanzine 71 (ma continueremo a chiamarla così?). E’ giusto, come dici tu Loris, celebrare la bellezza e l’importanza di Caramella dedicandole la copertina, Questo superbo lavoro di Mina non riesco a sottrarlo al desiderio di ascoltarlo di continuo. Provo anche, talvolta, ad inserire nel lettore altri cd, ma mi prende repentina la nostalgia di riascoltare i brani che più amo di Caramella. Mi sa tanto che Mina ci conosce più di quanto ne siamo consapevoli, e mi faccio una ragione del perchè ha chiamato così il suo lavoro, sa della nostra GO LO SI TA’!!!!!!!!!!!!!

  32. PieraPaso

    ..grazieeeee Loris,
    io faro’ la stendyovetionn!
    alla Fanzine 71

  33. loris (Author)

    Hai ragione, Dario. C’erano in ballo altre idee non caramellose (una di esse sarà il retrocopertina) e anche una bellissima foto inedita (e questa, ormai merce rarissima, potrà tornar buona prossimamente) ma CARAMELLA era un disco troppo bello e importante perchè la nostra fanzine non lo celebrasse in prima pagina, anche a costo di essere prevedibile.

  34. Dario

    Il menù della Fanzine 71 è decisamente allettante e la copertina è in fondo quella che ci attendevamo.

  35. Dario

    Le tue precisazioni da maestrina dalla penna rossa (non ho scordato che hai dato cinque meno meno al mio intervento di “un po’ d’uva”) sono sempre pertinenti e le tue ricostruzioni lucide e circostanziate, in un mare magnum come internet ove invece galleggiano superficialità e banalità, senza un minimo di critica, e in cui diventa davvero difficile avere fonti attendibili (soprattutto per le nuove generazioni che non hanno vissuto, come noi, determinate epoche storiche) …

    Bene hai fatto allora ad intervenire per ridare il senso alle informazioni che Francesco in buona fede riportava.

  36. Gil

    Caro Francesco,
    ritengo che c’è un po’ di confusione in questo Auditel Rewind del 1972 da te postato perché, per quanto riguarda “Sai che ti dico”, la sigla iniziale il cui titolo era quello del varietà stesso (e cioè “Sai che ti dico”) era cantata dalla Minoprio e quella finale (Ma che amore) dalla Zanicchi.
    “Quando mi dici così”, cantata da un Fred Bongusto accompagnato dalle moine di una frizzante e sexy Minnie Minoprio, era la sigla finale dello spettacolo “Speciale per noi” condotto l’anno precedente da quattro pilastri dello spettacolo italiano e cioè Aldo Fabrizi, Ave Ninchi, Paolo Panelli e Bice Valori.
    La particolarità di questa sigla è che la bellissima e bravissima (e mai giustamente apprezzata) Minnie Minoprio vi appariva sgambettando intorno a Bongusto ma i gridolini ammiccanti non erano suoi. Però la conturbante Minnie poi ne diede una parodia piacevolissima invertendo i ruoli fra lei e Bongusto.

    Tutto questo per dirti che i dati di Auditel Rewind, così come comunicati, lasciano perplessi in quanto il Varietà “Sai che ti dico” non fu proprio un clamoroso successo (quanti lo ricordano?). Intanto Sandra Mondaini non fu apprezzata come nei successivi varietà (“Tante scuse”, “Di nuovo tante scuse” e “Noi no”), la Minoprio (relegata in un ruolo di oca giuliva) risultò antipatica al pubblico femminile nonostante fosse tanto bella quanto brava e la Zanicchi (che a dieci anni dagli inizi questo Varietà fu per lei il primo -e unico riconoscimento- di rilievo) risultò la più apprezzata del trio femminile ma senza lasciare grandi tracce per le sue esibizioni. In virtù di queste considerazioni mi viene lecito pensare che alcuni dati dell’Auditel effettivamente non sono affatto attendibili come diceva “Daniele Cai”. Altra considerazione personale è che mentre la Zanicchi cominciava a raccogliere qualche frutto dopo una ultra-decennale attività canora, Mina aveva dato già tanto al punto da maturare il ritiro… e infatti il concerto di quell’anno (1972) alla Bussola doveva essere per Lei l’addio alle esibizioni in pubblico.

    http://www.youtube.com/watch?v=Jfp3-R0pAYs

    http://www.youtube.com/watch?v=CST29CHBqAk

  37. francesco cremona

    non dirmi chi sei, ma quanto amore hai,

    non dirmi chi sei, ma quanto amore hai,

    resta qui solo se, sai rispondere……..

    http://www.tvblog.it/post/20741/auditel-rewind-1972

    ciao mina

    ciao tà

  38. PieraPaso

    ..metti anche la
    Piera
    con
    l’OLIO

  39. ciano forma

    MI PIACEEREBBE ANDARE AL MARE: UNA GITA IN BARCA CON LEI!
    sabato scorso 7 agosto a Gabicce Mare (bagno n. 22) ore 15 fino alle 18 la barca “Caravelle” in una gita sulla costa del Parco naturale S. Bartolo: hanno trasmesso una colonna sonora degli anni ’60 e primi ’70 dove Lei ha fatto la parte del Leone (anzi della
    Tigre): tutte le sue più belle canzoni….trasmesse finchè la barca và..bellissima gita .. chi si trovasse nei paraggi non dimentichi la segnalazione…
    in quella barca qualcuno la ama…TANTO
    Buon Ferragosto a tutti

  40. rinoreder

    Bella la copertina, non poteva essere altrimenti, :*.
    Grazie Loris e Remo e buona Mina!

    rino

  41. Ganimede Fe

    caro Remo, la copertina è bella bellissima! non vedo l’ora di averla tra le mani. Chissa se troveremo news circa l’album di cover di cui si parlava quache tempo fa?!?

  42. PieraPaso

    caro Loris e Remo
    CHE MERAVIGLIAAAAAAAAAA!

    la copertina della Fanzina n.71
    ha dei bellisssssssssimi COLORI
    complimenti da
    Piera

  43. PieraPaso

    caro Mario r,
    con il tuo BUONDI’..
    ho schiacciato il telesoccorso,
    perchè UN COLPO AL CUORE
    mi è venuto davvero!
    il DOTTORE mi stà visitando
    non capisce il perchè–ha! ha!
    forse se glielo spiego è MEGLIO

  44. no, dice FAVOLA, FAVOLA!!! ma te la immagini MINA che parla in romanesco!!!!

  45. mi associo, anche per me è il brano più bello di caramella, così soffuso di malinconia . ciao leone, un abbraccio

  46. PieraPaso

    caro Vasssssssalino, io con MINA
    ti do’ buone VACANZE
    http://www.youtube.com/watch?v=7BZA75afhTc

    Torna piu’bello che mai..come piace alla
    Piera

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