Eppur si muove

Nell’ultimo numero di Vanity, rispondendo ad una mail inviata da Francesco F., alias Massimo Serzio, suo fan (e nostro iscritto) tra i più accaniti, Mina è tornata eccezionalmente a parlare dei suoi progetti in ballo per l’immediato futuro. “L’unica canzone di Selfie che ho cominciato a saltare – le ha confessato Massimo nel suo scritto – è La palla è rotonda: secondo me, sarebbe stata più durevole in una versione più acustica, con più chitarre”. E lei, forse dimenticando che i suoi lettori più fedeli lo sono anche della nostra pettegola fanzine, ha replicato stupita: “Ma hai la palla di cristallo? In effetti c’è un’altra versione de La palla… più lenta, con più chitarre e altri zuccherini. La metterò nel prossimo cd. Lo stiamo finendo. Credo che ti piacerà. E non dico altro…”. Non poteva esserci, per noi, rivelazione più confortante e da fonte più inoppugnabile, in un periodo come questo in cui le speranze di novità mazziniane a breve termine si stavano drasticamente assottigliando. Ma c’è di più: in attesa che l’erede di Selfie possa finalmente vedere la luce – comunque non prima del 2015 – avremo comunque la gioia di riascoltare la voce della Signora in almeno due imminenti occasioni: ci sarà, infatti, un suo prezioso cammeo, insieme a quelli di altri artisti come Danilo Rea e Pino Palladini, nell’album Just play life che Alfredo Golino, storico batterista di fiducia di Casa Mazzini, pubblicherà a fine ottobre per l’etichetta Nicolosi Productions. La Tigre, inoltre, sarà la guest star più prestigiosa dell’album di duetti che l’amico di sempre Fausto Leali intende lanciare in occasione del prossimo Sanremo per concludere in bellezza la propria ultracinquantennale carriera. E pare che proprio in questi giorni i due stiano scegliendo il brano inedito che li riunirà a quasi trent’anni dal precedente, fortunatissimo incontro sulle note di Via di qua….

• Autore: loris
• Parole: 314
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