Un’idea brillante, ce n’ho sempre tante…
“Se il tentativo di Mina è di trasformarsi tutta in Voce, è bene che di Mina ce ne sia tanta”, scriveva Aldo Piro in un articolo pubblicato su Pagina nel dicembre 1982: non potrebbe esserci davvero definizione più efficace e sintetica di questa, per riassumere gli ultimi trentatrè anni di carriera mazziniana, contrassegnati da una produzione discografica con pochi eguali al mondo per quantità e qualità, come se la semitotale eclisse mediatica dovesse essere in qualche modo compensata da una presenza sul mercato il più possibile massiccia e costante. E mentre, tanto per fare un esempio, il più illustre tra i colleghi della sua generazione ancora sulla breccia, Adriano Celentano, non sforna un nuovo album da ben quattro anni e ha in previsione l’uscita del prossimo cd non prima del 2012, Mina si appresta a rispettare l’appuntamento autunnale col suo pubblico con una raccolta di inediti – la terza nel breve volgere di un biennio – che promette sfavillanti sorprese. A cominciare dalla copertina, con la cui ideazione e realizzazione grafica l’inesauribile Mauro Balletti è alle prese proprio in queste settimane. E a tal proposito, dando per scontato che il Maestro ci regalerà anche stavolta l’ennesimo gioiello di ironia e di creatività, vogliamo proporre a tutti voi – così, per puro cazzeggio estivo e senza pretese, tanto per divertirci tra noi – di “immaginare” un titolo e un’immagine per la prossima copertina. Le idee più originali e più divertenti tra quelle che avrete “descritto” nel blog saranno sottoposte al supremo giudizio dello stesso Balletti e di Gianni Ronco, che sceglieranno quella vincente… al cui autore spediremo un piccolo e simpatico cadeau.
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